La Virtus gioca la storica amichevole contro i campioni d’Italia, si toglie anche la soddisfazione di superarli, 6 a 8 alla metà del primo quarto, poi nel secondo quarto emerge la differenza di valori. Nella ripresa i neroverdi non si arrendono dimostrandosi squadra di carattere.
Dopo un primo quarto tutto sommato equilibrato, 21 a 11 il parziale, nei dieci minuti successivi i veneziani fanno valere una fisicità di altro livello e una difesa che non ama fare regali a nessuno, così per la Virtus il muro eretto dai ragazzi di coach De Raffaele diventa troppo alto e il parziale è eloquente: 30-8. Si torna quindi negli spogliatoi con un -32 (51-19) che lascia presagire un risultato finale imbarazzante.
Invece la Virtus torna in campo, e ci resterà fino alla fine, con la voglia e la determinazione di giocarsela e di non “sbragare”. I due quarti del secondo tempo sono equilibrati 14-13 e 23-14, tanto che nonostante la partita termini 88 a 46 nell’ambiente neroverde, rinfrancato dal carattere dei ragazzi e dalla personalità di tutti i suoi Under, c’è grande positività.
“Alla fine credo che la partita sia servita più a noi – afferma coach Rubini senza nasconde una certa soddisfazione – che siamo riusciti a verificare alcune idee che volevamo vedere sul campo. Temevamo di subire talmente tanto da non riuscire a trarre indicazioni utili da un confronto tanto impàri, invece grazie alla buona disponibilità dei ragazzi nel provarci ce ne andiamo a Piancavallo con delle idee su cui lavorare nei prossimi giorni. “
Al coach i ragazzi sono piaciuti a prescindere. “Ho visto grande disponibilità da parte di tutti e nonostante le difficoltà c’è sempre stato un atteggiamento propositivo. Si tratta di una qualità importante, se riusciamo a non scoraggiarci mai e cerchiamo sempre la reazione, se ci sforziamo comunque di costruire, credo che siamo già sulla strada giusta. Sono contento anche degli under che sono stati in campo con grande personalità senza subire una condizione psicologica che poteva essere pesante.”
Sorprendentemente il nazionale under 18 Federico Miaschi che fino al mattino si è allenato con la Reyer ha giocato l’amichevole indossando la divisa neroverde, segno evidente che l’accordo di cui da tempo gli organi di informazione nazionale avevano dato anticipazione è stato felicemente raggiunto.
“Siamo arrivati qui con due nuovi giocatori da integrare, Piazza e Calzavara, questa sera andiamo a Piancallo con uno in più. Non posso che essere contento del fatto che la Reyer ci affidi uno dei suoi migliori talenti che già questa sera ha dimostrato di potersi guadagnare spazi importanti all’interno della nostra squadra.”
Questa sera si dorme a Piancavallo dove domattina arriveranno le squadre del settore giovanile.
“Ci aspettano giorni di intenso lavoro, avremo l’occasione di allenarci due volte al giorno e di chiarire gli obiettivi tecnici che vogliamo perseguire in questa stagione.”
Tra una settimana appuntamento a Limena, alle 20.00, per il secondo test del precampionato con l’ambizioso SanVendemiano retrocesso in C Gold e desideroso di risalire immediatamente.