Al primo turno PlayOut i neroverdi, con il fattore campo a favore, incroceranno Ozzano
Jesi (AN), 21.04.2024 – La Virtus Padova, che si prepara ad affrontare il turno Play Out contro Ozzano con il fattore campo a favore, chiude la Regular Season con una sconfitta (84-56) contro una solidissima General Contractor Jesi, pagando un inizio gara opaco e una serata no al tiro.
Fin dall’avvio i neroverdi, ancora privi di Michele Ferrari, faticano a ripetere la bella prova di sette giorni fa con Imola e già dopo i primi 10’ di gioco sono sotto nel punteggio (24-8). Anche nella seconda frazione la Virtus non riesce a esprimersi in attacco, senza mai trovare il bersaglio dalla lunga distanza. Dal canto suo Jesi invece continua a punire puntualmente e allarga ulteriormente il divario all’intervallo (45-21).
Padova apre la ripresa infilando la prima bomba della sua serata ma, nonostante qualche positivo segnale di reazione innescato dalla coppia Antelli-Molinaro, la montagna da scalare aumenta ulteriormente al 30’ (65-37). L’ultima frazione, utile solo per le statistiche, va in archivio senza sussulti con i neroverdi che, pur facendo registrare le ottime iniziative di un positivo Federico Osellieri, sulla sirena vedono inalterato il passivo (84-56).
Volta così al termine la Regular Season, i neroverdi saranno impegnati nella serie del primo turno Play Out, al meglio delle cinque gare, contro gli emiliani dei New Flying Balls di Ozzano. Con la Virtus Padova che, nonostante la sconfitta di Jesi, è riuscita a strappare l’importante fattore campo, il primo atto andrà in scena il 5 maggio.
La voce del Coach
“Oggi non abbiamo approcciato la gara con la giusta mentalità nei primi due quarti. La reazione avuta nella ripresa, seppur a tratti buona, non ci può bastare, specialmente in vista dei Play Out nei quali dovremo mantenere sempre alta la concentrazione e la nostra intensità. – commenta a fine partita il Coach della Virtus Padova, Riccardo De Nicolao – Adesso poniamo subito la massima concentrazione nella serie Play Out contro Ozzano, nella quale dovremo avere in ogni gara, dal primo all’ultimo minuto, un approccio diverso rispetto a quello visto oggi, riuscendo a sfruttare e far pesare da subito l’importanza del fattore campo a favore.”.
La cronaca della partita General Contractor Jesi – Virtus Padova
PRIMO QUARTO
La Virtus Padova, ancora priva del suo totem Michele Ferrari, alla palla a due si presenta con il quintetto Antelli, Cecchinato, Cagliani, Scanzi e Molinaro. Jesi apre il match con un canestro allo scadere dei 24’’ e altri due punti poco dopo di Tiberti (4-0). Padova si sblocca con un dai e vai Molinaro-Antelli, finalizzato dal play neroverde, ma Tiberti fa ancora più quattro. Uno schiaccione di Molinaro tiene la Virtus in scia, prima dei cinque punti consecutivi di Jesi che prova a dettare un primo strappo (11-4). Dopo una sanguinosa palla persa in attacco dei suoi, Coach De Nicolao non può che spendere il suo primo time-out. I neroverdi vengono puniti dalle triple di Merletto e Casagrande e dal contropiede di Marulli che scrive il più quindici (19-4). Il tap-in a rimbalzo di Molinaro a 4’ dalla prima sirena prova a riaccendere il motore della Virtus che subisce però subito altri due punti di Tiberti. Una bella iniziativa di Michele Antelli in penetrazione va a segno, ma poi, per oltre due minuti, i ferri sputano tutti i tentativi delle due squadre in campo. Un’altra tripla di Merletto, nell’ultimo minuto, allarga il divario alle sedici lunghezze di margine con cui si chiude il primo quarto (24-8).
SECONDO QUARTO
Dopo oltre un minuto a retine inviolate, è Jesi a inaugurare la seconda frazione (26-8). La Virtus si sblocca con una penetrazione centrale di Corrado Bianconi, ma in campo lo spettacolo stenta a decollare. I marchigiani aprono la difesa padovana e ne scrivono altri due, cui fa eco un canestro di Bianconi, ma immediata arriva la schiacciata di Varaschin che aumenta ancora il divario (30-12). Un antisportivo comminato allo stesso Bianconi consente a Jesi di trovare il più venti dalla lunetta (34-14). Lorenzo Molinaro risponde con un canestro nel pitturato ma immediata arriva la gran giocata di Valentini che segna, subisce il fallo e aggiunge il libero supplementare, mantenendo Padova a debita distanza. Dopo il minuto di sospensione richiesto dallo staff neroverde, a due liberi di Jesi segue lo zero su due di Molinaro. Dall’altra parte i padroni di casa tornano in lunetta con Marulli che non sbaglia. Una bella palla di Michele Antelli consente a Cagliani di appoggiare due punti comodi (41-16). Una schiacciata a rimbalzo d’attacco di Lorenzo Molinaro prova a scuotere i suoi, ma dall’altra parte Jesi continua a punire ogni disattenzione dei padovani e allarga ancora il divario con quattro punti (45-18). Una buona iniziativa personale di Matteo Cagliani vale il canestro con fallo e il libero aggiuntivo che frutta tre punti in apertura dell’ultimo minuto prima dell’intervallo. I neroverdi tengono in difesa, senza trovare poi il fondo della retina degli ultimi secondi e la Virtus va negli spogliatoi con un passivo pesante da scalare (45-21).
TERZO QUARTO
Al rientro dagli spogliatoi i neroverdi trovano finalmente la prima bomba di serata con Corrado Bianconi (45-24). Jesi trova quattro punti rapidi, prima di un canestro di Lorenzo Molinaro (49-26). Dall’altra parte è Tiberti a vincere la lotta nel pitturato mandando a referto altri due punti. I neroverdi provano a mettere maggiore fisicità in campo, senza però trovare fortune in attacco. Il collaudato alley-oop Antelli-Molinaro viene annullato subito da Marulli, prima dell’appoggio comodo di Bianconi (53-30). Con Jesi che continua a non sbagliare un colpo, spazio anche per una bella giocata nel pitturato di Michele Antelli. Un’azione più tardi, dopo l’uno su due in lunetta del play neroverde, i padroni di casa colpiscono ancora da oltre l’arco (58-33). La Virtus torna a cercare gloria dalla linea della carità, stavolta con Lorenzo Molinaro (uno su due), mentre i marchigiani continuano a bombardare da tre punti prima e poi in contropiede (63-34). Con poco più di 2’ sul cronometro, dopo il time-out neroverde, Federico Osellieri buca l’area in penetrazione centrale. A 1’ 10’’ dalla terza sirena Lorenzo Molinaro trova un altro punto, sempre dalla lunetta. Varaschin ne appoggia altri due al tabellone per i suoi e il terzo quarto si chiude sul 65-37.
QUARTO QUARTO
L’ultima frazione di una gara virtualmente già chiusa inizia con Jesi che ritocca subito il massimo vantaggio (67-37) e Coach De Nicolao non può che richiamare subito i suoi in panca per un minuto di sospensione. Il tasso tecnico prova a salire con tre canestri di pregevole fattura di Andrea Scanzi, Varaschin e Federico Osellieri. La Virtus recupera palla e segna subito con Matteo Cagliani (69-43), ma Varaschin affonda la schiacciata dall’altra parte. Tiberti rimette subito trenta lunghezze e Jesi dilaga ulteriormente con Varaschin. A metà parziale una bella giocata personale di Osellieri e la bomba di Andrea Scanzi provano a limitare i danni (75-48). I marchigiani non tolgono il piede dall’acceleratore e un altro bel canestro di Federico Osellieri, con fallo e libero aggiuntivo, vale solo per le statistiche (80-51). Osellieri ruba subito palla e in contropiede ne aggiunge altri due. Nell’azione successiva viene emulato al meglio da Isacco Marchet che in contropiede fa 80-55 prima dei due liberi di Tiberti. Federico Osellieri aumenta il suo score con l’uno su due in lunetta che apre l’ultimo minuto di gioco nel quale si fanno registrare solo gli ultimi due punti di marca jesina che fissano l’84-56 finale.
GENERAL CONTRACTOR JESI 84 – VIRTUS PADOVA 56
GENERAL CONTRACTOR JESI
Tiberti 19 (7/9, 0/1), Varaschin 18 (9/10, 0/0), Marulli 13 (4/7, 1/4), Merletto 11 (1/2, 3/4), Casagrande 9 (3/5, 1/4), Valentini 7 (3/5, 0/3), Bruno 5 (0/2, 1/1), Nisi 2 (0/0, 0/0), Malatesta 0 (0/0, 0/2), Vita 0 (0/1, 0/0), Rossi n.e., Carnevale n.e.
VIRTUS PADOVA
Molinaro 14 (6/12, 0/2), Osellieri 12 (5/8, 0/0), Bianconi 9 (3/6, 1/5), Antelli 7 (3/8, 0/1), Cagliani 7 (3/5, 0/5), Scanzi 5 (1/1, 1/4), Marchet 2 (1/2, 0/0), Cecchinato 0 (0/1, 0/2), Schiavon 0 (0/0, 0/1), Padovani 0 (0/0, 0/0), Ferrari n.e.
Arbitri: Caldarola e Buoncristiani
Note:
Parziali: 24-8; 45-21 (21-13); 65-37 (20-16); 84-56 (19-19)
Tiri da due:
Jesi 27/41
Virtus Padova 22/43
Tiri da tre:
Jesi 6/19
Virtus Padova 2/20
Tiri liberi:
Jesi 12/13
Virtus Padova 6/12
Rimbalzi:
Jesi 30
Virtus Padova 35
Assist:
Jesi 16
Virtus Padova 9