Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

La Virtus Padova con un finale di carattere fa sua la sfida contro Jesolo 

Il ritorno al Palaberta sorride ai neroverdi che con una gran prova difensiva tornano al successo (71-66)

Montegrotto Terme (PD), 03.11.2024 –  Il ritorno al Palaberta di Montegrotto sorride alla Virtus Padova che nella settima giornata supera la Secis Jesolo (71-66) con una prova di carattere al termine di un match che ha fatto vivere, ai tanti spettatori sugli spalti, emozioni da montagne russe per tutti i quaranta minuti di gioco sino al finale da vivere tutto con il fiato sospeso. A mettere il sigillo sulla vittoria ci hanno pensato le triple e i tiri liberi di Andrea Casella in attacco e una super stoppata di Lusvarghi in difesa, che ha spento sul nascere le speranze di rimonta dei veneziani.

Nella prima metà di gara Jesolo fa subito capire di poter far male con il suo tiro pesante chiudendo con un sontuoso 6/8 nel primo quarto (poi 8/12 all’intervallo). La Virtus è costretta a rincorrere sulla prima sirena (22-28), tenuta a galla dalla verve di Capitan Bianconi, top scorer a quota 19 punti a fine serata. Marco Lusvarghi in area lotta come un leone e sradica 13 rimbalzi solo nel primo tempo, con Biancotto a firmare la parità prima che all’intervallo la Secis, con altre due triple, trovi il minibreak per il 38-43 alla pausa lunga.

Dagli spogliatoi rientra una Virtus diversa, soprattutto in difesa dove stringe le maglie e concede a Jesolo solo le briciole con un terzo quarto da 17-8, materializzando il sorpasso per i neroverdi che con le triple di Casella e Marchet chiudono avanti sulla terza sirena (55-51). Nella prima metà del quarto quarto Padova sembra rivivere i fantasmi di Pordenone e Monfalcone, con l’attacco che si inceppa nei primi 5’ aprendo così al nuovo vantaggio ospite (55-58). Un canestro in area di un concreto Biancotto (12 punti con 6 rimbalzi e 25 di valutazione) spezza l’incantesimo ma Jesolo punisce ancora da oltre l’arco ritrovando le quattro lunghezze di vantaggio a tre minuti dalla fine. La Virtus non ci sta e, in un finale incandescente, chiude i varchi in difesa concretizzando il rientro e il sorpasso con un super Andrea Casella (autore di una doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi) che manda a bersaglio le due triple e i liberi che riportano avanti i neroverdi. Nel finale il tentativo di aggancio degli jesolani viene stoppato, nel vero senso della parola, dalla super stoppata di Marco Lusvarghi e quella successiva di Casella sotto canestro, con lo stesso numero 14 neroverde e Greve a mettere il sigillo dalla lunetta sulla vittoria finale (71-66).

Un successo tanto importante quanto meritato per la Virtus di Coach De Nicolao che sale a quota sei punti in classifica, agganciando proprio Jesolo, con una prestazione di carattere, cuore e grinta che ha messo in mostra tutti i segnali di crescita del gruppo. Prossimo appuntamento per la truppa neroverde, sabato 9 novembre in trasferta sull’ostico campo del Valsugana.

La voce del Coach 

“Oggi ci teniamo stretto il risultato, molto importante ai fini della classifica anche se non siamo del tutto soddisfatti della nostra prestazione. Anche stasera abbiamo commesso alcuni errori banali che hanno rischiato di compromettere e vedere sfumare questa vittoria.”   – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao “Il quarto quarto è iniziato male, come accaduto altre volte, ma poi abbiamo reagito e condotto in porto il risultato nel finale. Questa è una cosa sulla quale stiamo lavorando: esserci riusciti ci dà sicuramente fiducia, ma il nostro obiettivo adesso deve essere quello di fare un ulteriore step di crescita che ci consenta di non arrivare a giocarci un finale di partita così.”. 

La cronaca della partita Virtus Padova – Secis Jesolo

PRIMO QUARTO

Coach De Nicolao in avvio sceglie il quintetto Greve, Casella e Biancotto con la coppia di lunghi formata da capitan Bianconi e Marco Lusvarghi. Malbasa apre la gara con una tripla per gli ospiti che allungano dopo 1’ con un altro canestro pesante (0-6). La Virtus si sblocca con Biancotto in contropiede ma Rosada fa subito nuovamente più sei. Per i neroverdi è ancora Leonardo Biancotto a fatturare punti, stavolta con un due su due in lunetta. Gli jesolani colpiscono con la terza tripla della loro serata ma Capitan Bianconi risponde subito per le rime per il meno quattro (7-11). La Secis sbaglia il primo tiro da oltre l’arco e, sul capovolgimento di fronte, è ancora Bianconi a mettere punti guadagnandosi il fallo sul tiro da tre e convertendo tutti i liberi a disposizione. Gli ospiti tornano a segnare nel pitturato e Casella risponde in penetrazione a metà quarto (12-13). Dopo un altro canestro di marca Secis ci pensa Corrado Bianconi che infila la bomba della parità a quota quindici. A 4’ dalla prima sirena, dopo il secondo fallo personale di Capitan Bianconi che lo costringe in panca, una grande penetrazione di Casella segna il primo vantaggio per la Virtus. La partita viene subito riportata in parità prima che Lusvarghi trovi il jolly con il 2+1 del 20-17. La Secis è chirurgica da oltre l’arco piazzando subito altre due triple e due liberi a 1’ dal termine. Da una brutta palla persa arriva subito un altro canestro pesante per gli ospiti (6/7 in questo avvio) che volano a più otto (20-28). Nel finale la Virtus riduce lo scarto con il viaggio in lunetta di Federico Fasolo che decreta il 22-28 di fine primo quarto.

 

SECONDO QUARTO

Isacco Marchet apre il secondo quarto con una penetrazione vincente e la Virtus prova a rifarsi sotto con una bella iniziativa personale di Marco Borsetto (26-28). Jesolo si sblocca, parzialmente, con l’uno su due in lunetta prima della bomba dall’angolo di Biancotto per la nuova parità a quota ventinove. La Virtus stringe le maglie in difesa e opera il sorpasso con il tiro libero di Bianconi dopo un fallo tecnico comminato agli ospiti. Scollinata la metà del quarto, dopo oltre un minuto senza realizzazioni, da una brutta palla persa i veneziani ritrovano il vantaggio (30-31) consigliando alla panchina neroverde di spendere il necessario minuto di sospensione. La Virtus non trova il bandolo della matassa in attacco e Jesolo punisce ancora da oltre l’arco tornando a più quattro. Corrado Bianconi prima e Greve poi sembrano sbloccare Padova che viene tenuta a bada da una Secis concreta che, con due liberi, mantiene a tre il margine di vantaggio (34-37). Dopo un’azione caparbia in attacco la Virtus trova in meno uno con Lusvarghi ma gli ospiti continuano ad essere una sentenza da tre punti. Negli ultimi 40’’ i neroverdi colpiscono ancora con Lusvarghi nel pitturato ma Jesolo sfrutta un tiro libero per fallo tecnico e pesca poi il jolly con la penetrazione sulla sirena che fissa il 38-43 all’intervallo.

 

TERZO QUARTO

La Virtus inizia la ripresa con una bella palla recuperata e due punti di Lusvarghi (40-43). I neroverdi stringono le maglie in difesa e firmano subito la parità con la bomba di Capitan Bianconi a quota 43. Sul terzo personale di Lusvarghi, costretto in panchina, Jesolo rimette la testa avanti di uno dalla lunetta e, dall’altra parte, anche per Bianconi è uno su due. La Secis riprende a martellare da oltre l’arco con Tuis ma Marchet riporta subito i suoi a meno uno tagliando la difesa in penetrazione (46-47). Superata la metà parziale, pur con Bianconi e Greve gravati di tre penalità, la bomba di Casella vale il sorpasso per la Virtus che allunga poi a più quattro con una magia di Bianconi (51-47). La Secis dimezza subito lo scarto e, nell’azione successiva a 3’ dalla sirena del quarto, firma la nuova parità dalla linea della carità. Capitan Bianconi prova a caricarsi la squadra sulle spalle, guadagnandosi due liberi e mandandone uno a referto. A 60’’ dal termine la bomba di Isacco Marchet fa esplodere il Palaberta che vede la Virtus chiudere così avanti di quattro sulla terza sirena (55-51).

 

QUARTO QUARTO

In avvio di ultima frazione Bovo, ex di serata, causa il quinto fallo di Borsetto e dalla lunetta trova il meno due per i suoi (55-53). La Virtus mette in campo grande intensità ma non trova la via del canestro e ci pensa ancora Bovo a firmare la parità dopo 2’ nel quarto quarto. I neroverdi non si sbloccano e Jesolo sfrutta un libero per fallo tecnico per ritornare avanti di un punto. Padova fatica in attacco e arriva presto il necessario time-out chiesto da Coach De Nicolao. A metà parziale il punteggio è ancora inchiodato sul 55-56 quando Jesolo in penetrazione firma il nuovo più tre. Leonardo Biancotto con due punti in area prova a spezzare l’incantesimo ma la Secis torna a colpire da oltre l’arco (57-61). Come manna dal cielo arriva la tripla di Leonardo Biancotto per il nuovo meno uno a 4’ dal termine. Entrambe le squadre sbagliano in attacco e Jesolo punisce ancora da oltre l’arco materializzando nuovamente il più quattro (60-64). Con 2’ 47’’ da giocare, su una dubbia infrazione di passi di Biancotto, è ancora minuto di sospensione per la Virtus che recupera palla e si rifà sotto con la tripla di Andrea Casella (63-64). A 90’’ dalla fine la Secis nel pitturato fa più tre ma, dall’altra parte, un indemoniato Casella firma la parità con un altro canestro pesante. La Virtus tiene in difesa e apre l’ultimo minuto con la palla in mano. Casella si prende d’esperienza due liberi che manda a bersaglio a 32’’ dalla fine (68-66) e stavolta è Jesolo a ricorrere al minuto di sospensione per disegnare l’attacco. Lusvarghi stoppa una tripla ospite, Casella poi il tentativo da sotto della Secis subendo il fallo e andando dall’altra parte a convertire i liberi del più quattro (70-66). Jesolo corre in attacco ma arriva una palla persa con Greve a sigillare il risultato per il 71-66 finale.

 

VIRTUS PADOVA  71 – SECIS JESOLO  66 

VIRTUS PADOVA

Bianconi 19 (2/4; 3/6); Casella 17 (2/8; 3/6); Biancotto 12 (2/3; 2/2); Lusvarghi 9 (4/9); Marchet 7 (2/5; 1/5); Greve 3 (1/2; 0/2); Borsetto 2 (1/3); Fasolo 2; Camara (0/2); Cavana n.e.; Padovani n.e. Guevarra n.e.

SECIS JESOLO

Malbasa 20; Tuis 13; Rosada 10; Edraoui 7; Zanchetta 5; Bovo 4; Girardo 2; Tonon 3; Cesana 2; Zorzan; Surdu; Cavallin

 

Arbitri: Cotugno e Rossi

Note:

Parziali: 22-28; 38-43 (16-15); 55-51 (17-8); 71-66 (16-15)

Tiri da due: 
Virtus Padova 14/35
Secis Jesolo 11/46

Tiri da tre:
Virtus Padova 9/21
Secis Jesolo 11/22

Tiri liberi:
Virtus Padova 16/21
Secis Jesolo 11/17

Rimbalzi:
Virtus Padova 47
Secis Jesolo 38

Assist:
Virtus Padova 10
Secis Jesolo 9