Stagione 2024/2025 - Campionato serie B Interregionale

La Virtus Padova travolge Valsugana e inaugura il restyle della tana di Rubano con una vittoria da urlo

Valsugana regge solo un quarto: serata straripante dei neroverdi che scavano il solco prima dell’intervallo e dilagano fino al 90-66 finale  

Rubano (PD), 19.01.2025 –  Uno spettacolo nello spettacolo della nuova cornice del PalaRubano per la Virtus Padova che celebra con una grande vittoria il “restyle” del suo palazzetto, che ha visto coinvolti lo staff ner travolgendo Valsugana con un netto e perentorio 90-66. Gli ospiti resistono appena un quarto e, nonostante il rientro del top scorer Zilius, si fanno spazzare via dalla marea neroverde che mette in mostra tutte le migliori qualità della squadra e dei suoi giovani.

I ragazzi di coach Riccardo De Nicolao, dopo un avvio equilibrato in cui Valsugana si affida al rientrante Zilius (27-22), cambiano passo nel secondo quarto. Nonostante i problemi di falli che colpiscono i suoi veterani, la Virtus trova nel contributo dei giovani Fasolo, Marchet, Camara e Padovani la chiave per indirizzare definitivamente il match. La seconda frazione è infatti un assolo neroverde (32-12), con la Virtus che colpisce a ripetizione ad ogni giro di campo e scava un solco incolmabile, andando all’intervallo sul 59-34. L’attacco neroverde è semplicemente incontenibile, con Casella (19 punti, 56% da tre punti, 6 assist, 7 rimbalzi) e Biancotto (13 punti, 7 assist) a guidare la truppa dei giovani. Marchet spezza l’equilibrio nella prima metà di gara con quattro bombe, mentre Fasolo smazza assist, con Padovani e Camara che, nel giro di due minuti nel secondo quarto, firmano i punti che fanno volare la Virtus fino al +25 dell’intervallo.

Nella ripresa, i neroverdi mantengono sempre il pallino del gioco con Valsugana che, pur riducendo leggermente il divario (72-52), non riesce mai a rientrare seriamente in partita. La Virtus, nel quarto quarto, chiude definitivamente i conti esaltando il pubblico del PalaRubano con le schiacciate di Lusvarghi e le bombe dalla distanza di Casella e Capitan Bianconi, che fissano il punteggio finale sul 90-66.

Una vittoria fondamentale per i neroverdi, che salgono al quarto posto in classifica e superano proprio Valsugana, ora indietro negli scontri diretti. Settimana prossima, domenica 26, penultima trasferta della prima fase a Montebelluna, per un altro match fondamentale per chiudere tra le prime sei del girone.

 

La voce del Coach

“Quella di oggi è una grande vittoria di squadra. Tutti hanno dato il loro contributo, scendendo in campo con la giusta intensità, aggressività e solidità difensiva. Abbiamo affrontato la partita con fiducia e trovato la fluidità in attacco, riuscendo a scavare il solco e prendere un ampio margine di vantaggio. I nostri senior, come sempre, hanno avuto un ruolo fondamentale, guidando la squadra con la loro esperienza, ma stasera voglio sottolineare l’apporto decisivo dei nostri giovani. In un momento cruciale del match, quando eravamo in difficoltà a causa dei falli, sono stati proprio loro a dare il contributo che ha indirizzato la partita a nostro favore.”   – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao “Questa vittoria è motivo di grande orgoglio per tutto l’ambiente Virtus, dal minibasket al settore giovanile. È il segno dell’efficacia di un sistema che abbiamo costruito nel tempo, che permette ai nostri giovani di crescere, maturare e arrivare in prima squadra. Oggi abbiamo visto i frutti di questo percorso, con i nostri ragazzi che, grazie all’esperienza dei veterani, stanno maturando e si stanno ritagliando un ruolo importante.”.

 

La cronaca della partita Virtus Padova – Valsugana Basket 

PRIMO QUARTO

In un PalaRubano tirato a lucido con il restyle della “tana” neroverde la Virtus parte con il quintetto consolidato composto da Greve, Casella, Biancotto, Bianconi e Lusvarghi. Dopo il primo canestro di Czumbel, Reidar Greve da oltre l’arco fa 3-2 per i neroverdi. Valsugana si riporta avanti con due punti del rientrante Zilius che dalla lunetta, sul secondo personale di Greve, scrive il 3-6 dopo i primi 2’ di gioco. Il piazzato di Lusvarghi riporta i neroverdi a meno uno prima che Zilius colpisca anche da oltre l’arco. La bomba di Andrea Casella e un contropiede finalizzato da Biancotto consentono ai padovani di rimettere la testa avanti, allungando poi a più tre con una schiacciata di Biancotto (12-9). La Virtus difende bene per più azioni ma prima Czumbel dalla lunetta e poi Zilius in penetrazione ribaltano il punteggio e, dopo un fallo in attacco di Lusvarghi, Coach De Nicolao spende il minuto di sospensione. In uscita dal timeout Valsugana punisce ancora con Zilius che, sul secondo di Lusvarghi, va vicino a completare il gioco da tre punti (12-15). Borsetto, ben servito da Fasolo, pesca il meno uno in area ma, dall’altra parte Pisoni risponde per le rime. Dopo il secondo personale anche di Biancotto, Andrea Casella impatta con la bomba del 17 pari. Zilius aggiunge un punto dalla lunetta e subito altri due nel pitturato riportando i suoi a più tre. La tripla centrale di Isacco Marchet pareggia i conti e, sull’antisportivo di Zilius, Federico Fasolo marca i liberi del 22-20  che aprono l’ultimo minuto. A quota due falli personali arriva anche Borsetto, con Valsugana che trova il pareggio prima della seconda bomba di Marchet e il canestro in transizione firmato Capitan Bianconi che fissano il 27-22 dopo i primi 10’.

 

SECONDO QUARTO

La seconda frazione si apre con la bomba dall’angolo di Isacco Marchet che induce Valsugana all’istantaneo timeout (30-22). I neroverdi pressano forte in difesa, recuperando palla e colpendo ancora da oltre l’arco stavolta con Andrea Casella per il più undici. Il solito Zilius spezza il digiuno per i suoi, Capitan Bianconi risponde subito nel pitturato e, dopo una buona difesa, un’altra bomba di Marchet prova a spezzare l’equilibrio (38-24). Valsugana continua ad appoggiarsi a Zilius che fattura altri due punti in area prima dello schiaccione di Lusvarghi che esalta la tana di Rubano (40-26). Il terzo fallo di Lusvarghi è una nota dolente e, dopo un canestro ospite, Padovani non sfrutta un viaggio in lunetta. Va meglio a Leonardo Biancotto che, con Valsugana in bonus, recupera il rimbalzo e converte i due liberi del 42-28. Ippedico ne mette due per i suoi ma Biancotto risponde con il canestro in tap-in che, insieme alla bomba di Giovanni Camara a 4’ 30’’ dall’intervallo, aumentano a diciassette punti il margine (47-30). Valsugana è obbligata al time-out ma non trova punti e una bomba di Capitan Bianconi firma il più venti. Gli ospiti sembrano accusare il colpo e Camara, dopo un bel recupero di Padovani, marca altri due punti per la Virtus. Pisoni interrompe il digiuno ma Padovani risponde subito con un gran canestro, prima di altri due punti di Giovanni Camara che fanno 56-32 a 2’ dalla pausa lunga. Czumbel infila due liberi per Valsugana che viene però tramortita dalla bomba di Andrea Casella che è anche l’ultimo canestro della prima metà di gara (59-34).

TERZO QUARTO

La ripresa è tenuta a battesimo dall’uno su due in lunetta di Pisoni e il due su due di Lusvarghi (61-35), sul quarto fallo personale di Zilius. I neroverdi continuano a premere in difesa e trovano due punti nel pitturato con Marco Borsetto. Le percentuali in campo si abbassano e Valsugana, pur faticando, ne mette due con Coltro. La Virtus risponde a ridosso di metà quarto con la penetrazione di Reidar Greve e, dopo una gran stoppata di Lusvarghi, sul quarto personale di Borsetto, Pisoni dalla lunetta fa ancora uno su due (65-38). Un’altra grande penetrazione centrale di Greve mantiene il divario di sicurezza prima di un’invenzione firmata Zilius e due liberi di Coltro (67-42). I neroverdi sono sfortunati al tiro e, con i padovani in bonus, Valsugana ne mette altri quattro dalla lunetta. Gli attacchi si inceppano per oltre due minuti e gli ospiti rosicchiano altri due punti con Coltro dalla lunetta (67-48) a 1’ dalla terza sirena. Un bell’alley oop Fasolo-Biancotto sblocca la Virtus prima di un altro viaggio in lunetta di Coltro. Negli ultimi 40’’ Valsugana ne mette due in contropiede e la bomba di Leonardo Biancotto fissa il più venti sulla terza sirena (72-52).

 

QUARTO QUARTO

Pisoni apre il quarto quarto con due liberi e, dopo un bel tiro aperto di Greve a ballare per tre volte sul ferro, Valsugana firma il canestro del 72-56 che suggerisce alla panchina neroverde di spendere il minuto di sospensione. Gli ospiti pressano forte in difesa ma anche la Virtus lotta e Lusvarghi affonda la schiacciata in area che fa applaudire tutta Rubano. Padova chiude i varchi e il tap-in a rimbalzo di Casella ristabilisce le venti lunghezze di margine a 7’ dal termine (76-56). Una bomba di Capitan Bianconi e, dopo un recupero difensivo di Biancotto, quella di Andrea Casella dilatano nuovamente il divario e stavolta è Valsugana a chiamare il minuto di sospensione (82-56). Zilius dalla lunetta marca un punto, Lusvarghi in penetrazione risponde e su una palla persa e il canestro di Bianconi, gli ospiti sembrano alzare definitivamente bandiera bianca (86-57) a 4’ dalla fine. Valsugana trova comunque due punti prima di un canestro di Lusvarghi e la schiacciata in contropiede di Casella che esalta Rubano. Czumbel colpisce da oltre l’arco e, in pieno garbage time, gli ospiti accorciano fino al 90-66 sul quale si chiude il match.

 

VIRTUS PADOVA 90 – VALSUGANA BASKET  66 

VIRTUS PADOVA

Casella 19 (2/2; 5/9); Biancotto 13 (4/6; 1/6); Marchet 12 (4/7); Lusvarghi 12 (5/6); Bianconi 12 (3/7; 2/6); Camara 7 (2/4; 1/1); Greve 7 (2/2; 1/5); Borsetto 4 (2/3); Fasolo 2 (0/1; 0/1); Padovani 2 (1/1); Cavana

VALSUGANA BASKET

Zilius 25; Pisoni 12; Czumbel 11; Coltro 8; Bedini 4; Bandiera 4; Ippedico 2; Papa; Pellizzari; Iobstribizer

 

Arbitri: Colussi e Angeli

Note:

Parziali: 27-22; 59-34 (32-12); 72-52 (13-18); 90-66 (18-14)

Tiri da due: 
Virtus Padova 21/32
Valsugana 19/38

Tiri da tre:
Virtus Padova 14/35
Valsugana 2/17

Tiri liberi:
Virtus Padova 6/9
Valsugana 22/28

Rimbalzi:
Virtus Padova 36
Valsugana 32

Assist:
Virtus Padova 27
Valsugana 13