BOLOGNA La Virtus Padova finalmente. L’Antenore Energia si ritrova proprio nel momento più delicato e stende con un risultato netto e con una prestazione maiuscola il Bologna Basket 78-94, grazie ad una grande prova corale che si spera possa essere il preludio di una svolta per il campionato neroverde. Sono diversi i protagonisti in positivo della serata emiliana: in doppia cifra vanno Lovisotto (top scorer con 20 punti), Ferrari (17), Cecchinato (16 e un 4/6 da tre) e un grande Francesco De Nicolao con 11 punti. Ma segnali importanti sono arrivati anche da Carlo Balducci, finora un po’ in ombra nelle rotazioni. Quindi una vittoria di gruppo che va a premiare il lavoro di coach Riccardo De Nicolao bravo a mantenere la barra dritta e i nervi fermi nonostante i momenti difficili vissuti in particolare dopo la sconfitta interna subita contro Jesolo una settimana fa.
Match a senso unico quello di San Lazzaro di Savena. Dopo quattro minuti infatti l’Antenore Energia conduce già i giochi 4-13, dando l’impressione che la serata fosse promettente. Le triple di Lovisotto e Balducci rispondono a quella di Galassi (il migliore dei suoi con 24 punti) e portano la Virtus sul 16-26 a fine primo quarto. Inerzia positiva che si conferma anche nel secondo periodo battezzato da un gioco da 4 di Lovisotto e dalla tripla di Cecchinato che vale il +12 (dopo un mini break dei padroni di casa). Virtus vola sul +15 ancora con un’altra bomba di Cecchinato e chiude sul 35-49 il primo tempo, trovando una continuità offensiva inedita fin qui in questa stagione.
Qualche guaio per i neroverdi si inizia a vedere nella ripresa. Bologna rientra dagli spogliatoi aggressiva e riesce a toccare grazie alle triple di Galassi due volte il -5 che sembra riaprire i giochi. Brava però Padova a rimanere concentrata e non perdere il filo del discorso rispondendo con la tripla di De Nicolao e con la freddezza ai liberi di Balducci e Ferrari, fino alla bomba di Bocconcelli che rimette sul 51-66 il risultato. Cecchinato fa toccare il massimo vantaggio sul +18 con il terzo quarto che si chiude 54-72. Per Bologna a questo punto serve un’impresa, ma la Virtus Padova non è in vena di regali. Ferrari e Lovisotto confezionano il +21, il neoentrato Marangon timbra il canestro del +23 che di fatto chiude i giochi. Il finale sarà un garbage time in cui Bologna riuscirà a rendere meno amara la sconfitta fino al -16 finale. Ma la festa questa volta è tutta per i neroverdi, che ora non sono più all’ultimo posto in classifica.
Bologna Basket 2016 – Antenore Energia Virtus Padova 78-94 (16-26, 19-23, 19-23, 24-22)
Bologna Basket 2016: Matteo Galassi 24 (6/9, 3/6), Eugenio Beretta 17 (8/15, 0/0), Andrea Graziani 9 (2/7, 0/1), Davide Guglielmi 8 (1/2, 2/4), Luca Fontecchio 6 (2/6, 0/1), Andrea Resca 6 (1/2, 1/2), Anfernee Hidalgo 4 (2/6, 0/4), Filippo Rossi 2 (1/3, 0/0), Tommaso Felici 2 (0/1, 0/0), Alessandro Lanzarini 0 (0/0, 0/0), Edward Oyeh 0 (0/0, 0/0), Matteo Tripodi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 25 – Rimbalzi: 32 11 + 21 (Eugenio Beretta 9) – Assist: 12 (Anfernee Hidalgo 8)
Antenore Energia Virtus Padova: Isacco Lovisotto 20 (6/10, 2/4), Michele Ferrari 17 (7/10, 0/0), Giacomo Cecchinato 16 (1/2, 4/6), Francesco De Nicolao 11 (2/2, 1/1), Carlo Balducci 9 (0/2, 2/4), Pietro Bocconcelli 8 (2/8, 1/4), Nicolo’ Pellicano 5 (1/2, 1/1), Federico Schiavon 4 (1/2, 0/1), Marco Lusvarghi 2 (0/0, 0/0), Leonardo Marangon 2 (1/3, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 25 – Rimbalzi: 37 10 + 27 (Michele Ferrari 10) – Assist: 23 (Michele Ferrari, Pietro Bocconcelli 6)