I roster (attuali) di 4 delle squadre Lombarde inserite nel girone della Broetto Virtus.
BERGAMO 2014 (Finalista play-off girone B)
Possibile Quintetto
BERTI, CAZZOLATO, Milani, Ghersetti, SQUEO
Gli altri
Panni, Bedini, Planezio, Pullazi, Chiarello
Coach
Ciocca
I nuovi
Berti (Play, ’85, 196) da Napoli serie B: 30’, 12.3 ppg. (4.4 tiri 57% da 2, 4.1 tiri 38% da 3, 3.2 tiri 87% liberi), 4.6 (.5+4.1) rimb, 5.2 ass, 17 val.
Cazzolato (Guardia, ’89, 191) da Cremona serie A1: 26 pg, 154 min, 10 pt.
Squeo (Centro, ’89, 206) da Alto Sebino serie B: 32’, 12.5 ppg. (9.6 tiri 55% da 2, 3.5 tiri 53% liberi), 10.8 (3.7+7.1) rimb, 1.2 ass, 17.2 val.
Chi ha perso
Bloise 25’, 8.3 ppg. (2.4 tiri 49% da 2, 5.1 tiri 34% da 3, 1.1 tiri 81% liberi), 3 (0.4+2.7) rimb, 2.3 ass, 6 val.
Mercante 22’, 7.2 ppg. (3.4 tiri 54% da 2, 2.1 tiri 36% da 3, 1.6 tiri 77% liberi), 4.2 (1.2+3) rib, 8 val.
Scanzi 31’, 7.7 ppg. (4.4 tiri 54% da 2, 3.3 tiri 22% da 3, 1 tiro 77% liberi), 3.1 (1.1+2) rimb, 2 ass, 5 val.
Impressioni
Cercata fino all’ultimo la serie A, prima sul campo nella finale contro Udine, poi dalla scrivania con i diritti di Scafati, alla delusione ha fatto seguito il desiderio di riprovarci sul campo migliorando ulteriormente la squadra che è arrivata ad un niente dal grande passo. Nessuna rivoluzione ma 3 addizioni, una per ruolo, che sembrano calarsi alla perfezione nelle linee tecniche di coach Ciocca il quale si è premunito confermando tutti i migliori della passata stagione. In play è arrivato Berti, uno che solo l’ambizioso progetto di Napoli (una città dove negli ultimi anni il basket è stato molto ambizioso ma senza fondamenta) è riuscito a portare in questa categoria, in guardia il mortifero Cazzolato, giocatore che quando non ha avuto problemi fisici ha fatto molto bene anche in serie A, in pivot Squeo, uno che non avrà grande “pedigree” ma che in questo girone ha dimostrato di essere dominante. Restasse così, come decimo il giovane Bedini dall’U19 Ecc, è già un’ottima squadra ma si dice ci sia disponibilità per un altro colpaccio!
CREMA (Quinta classificata girone B)
Possibile Quintetto
PASQUALIN, Liberati, Del Sorbo, DE MIN, Bozzetto
Gli altri
Manuelli, Tagliaferri, Cissè, NICOLETTI, Tardito
Coach
Baldiraghi (confermato)
I nuovi
Pasqualin (Play, ’97, 178) da Vicenza serie B: 27’, 8.3ppg. (4.2 tiri 46% da 2, 2.8 tiri 30% da 3, 3 tiri 68% liberi), 2.3 ass, 9 val.
De Min (Ala, ’86, 203) da Urania Mi serie B: 27’, 9.8 ppg. (6.8 tiri 48% da 2, 2.7 tiri 29% da 3, 1.2 tiri 74% liberi), 7.1 (1.3+5.8) rimb, 10.1 val.
Nicoletti (Guardia, ’96, 188) da Piacenza serie B: 5 pg, 17’
Chi ha perso
Montanari (Play, ’92, 180) 31’, 15.3ppg. (7.9 tiri 49% da 2, 5 tiri 27% da 3, 4.3 tiri 81% liberi), 3 (0.4+2.5) rimb, 3.6 ass, 13 val.
Zanella (Centro, ’81, 204) 31’, 12.1ppg. (7.9 tiri 48% da 2, 2.8 tiri 32% da 3, 3.4 tiri 57% liberi), 6.8 (1.9+4.9) rimb, 1.8 ass, 12 val.
Impressioni
Ha perso i due giocatori più incisivi che nello scorso campionato hanno assicurato un contributo di 27 punti a partita, risultando a fine stagione nettamente i migliori in ogni categoria delle statistiche. Per sostituirli sono stati scelti il giovanissimo Pasqualin, un play che dopo l’ottima stagione a Vicenza ha solo rimandato l’approdo in A, e l’ala alta De Min che con l’Urania ha ritrovato il ritmo della categoria (era reduce da un periodo di inattività) finendo l’annata in doppia cifra per valutazione e sfiorando quella per i punti segnati. Nonostante questo non sarà facile ripetersi come sorpresa positiva del girone: l’esperienza e l’efficienza di Zanella non sono facilmente rimpiazzabili così come non lo è l’apporto offensivo del peperino Montanari. Di certo l’arrivo di Pasqualin permetterà di gestire con maggior sagacia il gioco della squadra che anche quest’anno coach Baldiraghi costruirà a sua immagine e somiglianza: pochi fronzoli, difesa maschia e attenzione soprattutto a ciò che è segno di determinazione.
URANIA MILANO (Quarta classificata girone B)
Possibile Quintetto
FERRARESE, BARTOLI, GHIACCI, TORTU’, Paleari
Gli altri
Marra, LAGANA’, RESTELLI, GORLA, INGROSSO
Coach
MONTEFUSCO (nuovo)
I nuovi
Ferrarese (Play, ’87, 184) inattivo
Bartoli (Guardia, ’94, 192) da Giulianova serie B: 30’, 13.4 ppg. (6 tiri 48% da 2, 4.6 tiri 40% da 3, 3 tiri 72% liberi), 3.6 (1+2.6) rimb, 1.3 ass, 10.5 val.
Ghiacci (Ala, ’81, 200) da Caserta serie A1: 1.2 ppg., 1.2 rimb, 0.4 ass.
Tortù (Ala, ’93, 202) da Porto S. Elpidio serie B: 28’, 15.6 ppg. (10.4 tiri 46% da 2, 2.7 tiri 30% da 3, 4.9 tiri 73%liberi), 8.5 (2.5+6) rimb, 1.3 stop, 1 ass, 16.7 val.
Laganà (Play, ’00, 194) da Olimpia Milano U18
Restelli (Ala, ’96, 198) da Bernareggio serie C: 20’, 5 ppg. (2 tiri 55% da 2, 3.1 tiri 28% da 3, 0.5 tiri 64% liberi), 3.7 val.
Gorla (Ala, ’88, 182) da Piacenza BC serie C Gold: 28’, 11.2 ppg.(7 tiri 58% da 2, 2.2 tiri 25% da 3, 2 tiri 71% liberi), 7.9 (2.2+5.7) rimb, 12 val.
Ingrosso (Ala-Centro, ’92, 207) da Caserta serie A1
Chi ha perso
Torgano, Stijepovic, Mariani, De Min, De Bettin, Ganguzza, Siccardo, Bernasco, Verga
Impressioni
Rivoluzione a Milano dove del quintetto rimane solo Paleari che per quanto ci ha fatto vedere a dicembre nella tana di Rubano è il miglior lungo del girone. Hanno iniziato dal play convincendo Simone Ferrarese, uno capace di infilarne 40 nella categoria quando giocava ad Orzinuovi, a ricalzare le scarpette dopo l’anno sabatico passato a ricaricare le pila. Costruito l’asse portante ci hanno innestato un tipo esplosivo come Tortù, l’anno scorso tra i migliori del girone C, e dallo stesso girone hanno pescato anche la guardia Bartoli, uno da doppia-doppia per punti e valutazione. Quindi sono andati a caccia grossa e dalla A1 di Caserta hanno convinto il capitano Ghiacci e il lungo Ingrosso, non panchinari o giovani da lanciare, bensì due in grado di spostare gli equilibri. Per chiudere dalla C sono arrivati gli ex Olimpia Restelli e Gorla e dalla stessa Olimpia il talentuoso Laganà a 16 anni protagonista in C a Reggio Calabria, figlio di Lucio ex compagno di quadra di Mazzetto. Così le quattro predestinate sono diventate cinque e per tutte le altre si parte dalla sesta piazza!
ALTO SEBINO (Undicesima classificata girone B)
Possibile Quintetto
CENTANINI, Belloni, BERGAMIN, Pilotti, Stanzani
Gli altri
Coltro, BORGHETTI, PERMON, LEVEGHI, ESPOSITO
Coach
GIUBERTONI (nuovo)
I nuovi
Centanni (Play, ’91, 185) da Barcellona Pozzo di Gotto serie A Ovest: 31’, 9.1 ppg. (4.2 tiri 45% da 2, 3.6 tiri 34% da 3, 2.1 tiri 80% liberi), 3.1 (0.3+2.9) rimb, 2.6 ass, 7.8 val.
Bergamin (Ala-Centro, ’93, 198) da Martina Franca serie B: 30’, 12.7 ppg.(7.3 tiri 41% da 2, 4.6 tiri 33% da 3, 2.9 tiri 76% liberi), 3.6 (0.9+2.7) rimb, 1.4 ass, 8.3 val.
Borghetti (Play, ’97, 188) da Lumezzane serie C Gold: 17’, 5.9 ppg. (3.3 tiri 44% da 2, 1.7 tiri 34% da 3, 1.6 tiri 77% liberi), 1.6 val.
Permon (Guardia, ’96, 188) da Bergamo serie B: 6’, 19 pg, 1.2 ppg,
Esposito (Ala-Centro, ’97, 200) da Desio serie B: 17’, 5.9 ppg. (2.4 42% da 2, 3.3 33% da 3, 1.1 58% liberi), 4.6 (1+3.6) rimb, 5.4 val.
Chi ha perso
Zampolli 35’, 20.7 ppg. (10 tiri 50% da 2, 6.1 tiri 32% da 3, 5.8 tiri 83% liberi), 5 (0.3+4.7) rimb, 3.3 ass, 20 val.
Rugolo 32’, 12.9 ppg. (4.4 tiri 52% da 2, 4.1 tiri 45% da 3, 3.1 tiri 86% liberi),6.7 (1.1+5.6) rimb, 2.6 ass, 15 val.
Squeo 32’, 12.5 ppg. (9.6 tiri 55% da 2, 3.5 tiri 53% liberi), 10.8 (3.7+7.1) rimb, 1.2 ass, 17.2 val.
Caversazio 25’, 5.3 ppg. (3 tiri 43% da 2, 1.7 tiri 16% da 3, 2.8 tiri 68% liberi), 4.3 (1.7+2.7) rimb, 1.7 ass, 5 val.
Baldini 18’, 4.4 ppg. (3.1 tiri 47% da 2, 0.6 tiri 18% da 3, 1.6 tiri 67% liberi), 2 (0.6+1.4) rimb, 0.7 ass, 2 val.
Impressioni
Ha perso contemporaneamente Zampolli e Squeo, rispettivamente il miglior marcatore e il miglior rimbalzista del campionato. Oltre a loro mancheranno Rugolo, ala arrivata sul finale di stagione con il compito, riuscito, di assicurare la salvezza, e Caversazio giocatore di grande utilità. La conferma dell’esperto Pilotti e soprattutto il ritorno di Centanni, un signor play che tra i molti giocatori scesi quest’anno dalla serie A è stato probabilmente il maggiore protagonista (ha giocato 31’ segnando 9 punti di media con un high di 29!), aveva fatto credere strategie diverse da quelle poi seguite. A parte Bergamin, il classico argentino di grande temperamento che nel girone D ha fatto bene, si è rinnovato il progetto di valorizzazione dei giovani tra cui l’Esposito da Desio è quello che ha già dimostrato di poter stare nella categoria. Al coach Giubertoni, promosso dopo l’assistentato a Crotti passato ad Orzinuovi, il compito di plasmare una squadra in cui la panchina riesca a dare il contributo necessario per esaltare il talento del quintetto dei più esperti.
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