Matteo Ferrara, dopo essersi meritato la promozione in prima squadra e l’interesse del Settore Squadre Nazionale, giocherà in serie A dove è stato fortemente voluto dagli Stings Mantova
Matteo Ferrara quest’anno non giocherà in serie B dove si era guadagnato qualche apparizione nel finale delle stagione 2016 e il posto fisso in quella appena trascorsa, stagione che a questo punto è destinata a rappresentare la pagina iniziale di una bella carriera (il triennale sottoscritto da Mantova è significativo) che Matteo intraprende nello sport professionistico.
È passato quasi un anno dal sorprendente inizio della seconda annata nel campionato cadetto. C’era Stojkov costretto da un infortunio a saltare tutta la prima parte dell’annata e coach Friso convinto di puntare sulle possibilità di questo ragazzo di oltre 2 metri, dalle braccia lunghe e dal buon ball handling, allontanandolo dal canestro e affidandogli le chiavi della squadra.
La sfida del coach è diventata da subito, fin dalla partita d’esordio a Cagliari, quella di Matteo e ha dato inizio ad una bellissima storia: trasformarsi da pivot delle giovanili a playmaker della serie B.
Grande difensore e ottimo stoppatore, il migliore del girone, l’airone neroverde si è subito misurato senza indecisioni dall’alto dei suoi 2 metri con esterni di riconosciuto valore, dimostrando grande personalità e dando ottimi risultati, tanto da meritarsi anche l’interesse del Settore Squadre Nazionali. Dalle convocazioni con la rappresentativa Under 20 (peccato per quello stiramento che gli ha impedito di partecipare ai campionati Europei) all’interesse delle squadre del piano di sopra il passo è stato breve.
A Matteo tutta la Virtus augura tante soddisfazioni e di continuare in una crescita che certamente gli permetterà di raggiungere traguardi importanti.