Prova di carattere per la squadra di Coach De Nicolao che regola la Viola Reggio Calabria con un buon distacco
Tanta voglia di riscatto e energia per l’Antenore che sul parquet di Rubano con una grande prova di carattere tiene a distanza per tutti i quaranta minuti la Viola Reggio Calabria chiudendo la contesa con un distacco di 25 punti esprimendo il proprio potenziale offensivo, riuscendo a chiudere la partita con cinque giocatori in doppia cifra: Paolin e Cecchinato a quota 18 e il terzetto Ferrari, Ihedioha, Marangon con 16 punti a testa.
La voce del Coach
“Questa vittoria ha dimostrato tutte le nostre potenzialità. Finalmente siamo riusciti a lasciare indietro quei momenti di discontinuità che non ci hanno premiato in qualche occasione. È stata davvero una prova corale, con 5 ragazzi in doppia cifra. Ognuno ha fatto la propria parte, il gioco è fluito in modo organizzato. Siamo sempre riusciti ad impostare il gioco come volevamo. Difficile volere di più dal roster. – ha commentato a fine partita il coach di Virtus Basket Padova, Riccardo De Nicolao – Ora non ci resta che capitalizzare questo atteggiamento e guardare avanti alla prossima sfida. Il collettivo, ancora una volta, potrà fare la differenza”.
La cronaca della partita Antenore Energia Virtus Basket Padova – Viola Reggio Calabria
PRIMO QUARTO
Inizia forte l’Antenore che spinge in attacco e trova subito con le due triple di Cecchinato e il contropiede in solitaria di Francesco Paolin il parziale di 10-3 che costringe la panchina ospite al time-out dopo tre minuti di gioco.
Uno scatenato Cecchinato continua a bombardare da oltre l’arco e porta avanti la Virtus di dieci lunghezze. La Viola si aggrappa a Balic che mantiene vivi i neroarancio ma è ancora Cecchinato con 14 punti e 100% al tiro a guidare un attacco neroverde spumeggiante. Con i canestri di Ferrari e le realizzazioni di un più che positivo Federico Osellieri il primo quarto si chiude sul 32-20.
SECONDO QUARTO
I neroverdi di Coach De Nicolao rientrano in campo con tanta energia e allungano a più sedici con i canestri di Leonardo Marangon e Francesco Paolin (36-20). Il successivo recupero difensivo con inchiodata in contropiede di Marangon fa esplodere il palazzetto di Rubano giusto un giro di lancette prima del tentativo di rientro della Viola che, affidandosi al suo totem Andrea Renzi, torna sotto nel punteggio sul finire della seconda frazione. Il due più uno di IKE Ihedioha chiude il parziale mantenendo la Virtus avanti di otto all’intervallo (47-39).
TERZO QUARTO
Al rientro dalla pausa lunga apre le danze la bomba di Francesco Paolin, seguita a ruota da quella di Francesco De Nicolao che provano a tenere a distanza Reggio che resta in scia grazie ai canestri di Renzi e la tripla di Balic. La difesa neroverde si adegua in marcatura su Renzi e, dal raddoppio sul lungo reggino, nasce la palla recuperata di Leonardo Marangon che in contropiede schiaccia a due a mani il nuovo più dodici Virtus (65-53) a tre minuti dalla sirena. Un ottimo Francesco De Nicolao in penetrazione e i liberi di Paolin e Lusvarghi fissano il punteggio sul 72-60 di fine terzo quarto.
QUARTO QUARTO
Gli ultimi 10’ del match iniziano con i quattro punti in fila di Francesco Paolin che scrivono il più quattordici (76-62) per una Virtus che prova a stringere le maglie anche in difesa per chiudere i conti di questa partita. Con due recuperi in fila di Ike Ihedioha e i canestri in contropiede di Cecchinato prima e Marangon poi l’Antenore ritocca il massimo vantaggio portandosi avanti di diciassette lunghezze (81-64).
Reggio Calabria non molla ma la bomba di Ihedioha e il coast to coast di Marangon su recupero di De Nicolao che frutta l’antisportivo permette alla Virtus di scappare sul più venti con i canestri di Cecchinato e lo schiaccione di Marco Lusvarghi a quattro minuti dalla fine (89-69) che, di fatto, fa scendere il sipario sulla partita.
Nel garbage time c’è ancora tempo per la tripla di Paolin, i canestri di Ferrari e tutta la grinta di Marco Lusvarghi che si spende in difesa su Renzi. Una solidissima vittoria di squadra che finisce sul 98-73 finale, con cinque giocatori neroverdi in doppia cifra e tutto il potenziale offensivo ben espresso.
ANTENORE ENERGIA 98 – VIOLA 73
ANTENORE ENERGIA VIRTUS PADOVA
Paolin 18 (5/8, 2/5), Cecchinato 18 (3/4, 4/7), Ihedioha 16 (6/6, 1/4), Ferrari 16 (8/11, 0/0), Marangon 16 (7/10, 0/4), De Nicolao 7 (2/3, 1/1), Osellieri 4 (2/3, 0/0), Lusvarghi 3 (1/3, 0/1), Schiavon 0 (0/0, 0/1), Bedin 0 (0/1, 0/0), Ciadini 0 (0/0, 0/0)
VIOLA REGGIO CALABRIA
Renzi 31 (10/14, 2/5), Balic 15 (1/3, 4/6), Spizzichini 8 (4/9, 0/0), Farina 7 (2/2, 1/4), Marchini 5 (1/5, 1/3), Bischetti 4 (2/4, 0/0), Provenzani 3 (0/1, 1/2), Davis 0 (0/1, 0/0), Laquintana 0 (0/0, 0/0), Ziino 0 (0/0, 0/0)
Arbitri: Spinello e Quadrelli
Note
Parziali: 32-20; 47-39 (15-19); 72-60 (25-21); 98-73 (26-13)
Tiri da due:
Virtus Padova 34/49
Reggio Calabria 20/39
Tiri da tre:
Virtus Padova 8/23
Reggio Calabria 9/20
Tiri liberi:
Virtus Padova 6/13
Reggio Calabria 6/11
Rimbalzi:
Virtus Padova 40
Reggio Calabria 28
Assist:
Virtus Padova 18
Reggio Calabria 13