La Broetto rivuole i playoff
È stato tolto il velo alla nuova stagione delle due squadre al vertice del basket maschile e femminile padovano. Si sono presentate ieri davanti a sponsor e tifosi, Fila San Martino e Broetto Virtus.
Il tradizionale brindisi di buon auspicio e la benedizione di don Umberto Sordo, parroco del Duomo, hanno dato il il via alla stagione della Broetto. La seconda in Serie B, dopo i playoff conquistati da neopromossa.
Il tradizionale brindisi di buon auspicio e la benedizione di don Umberto Sordo, parroco del Duomo, hanno dato il il via alla stagione della Broetto. La seconda in Serie B, dopo i playoff conquistati da neopromossa.
«Ripartiamo con grande energia», sottolinea il diesse Massimo Caiolo. «Roberto Rugo ha condotto un mercato oculato, andando a puntellare il roster con un elemento di sicuro affidamento come Claudio Nobile, importante in un campionato sempre più votato alla fisicità.
Abbiamo registrato la decisione di Francesco Di Fonzo di andare in Inghilterra per motivi di studio e il saluto a Leo Busca, focalizzando l’attenzione sulla conferma del play Stevan Stojkov per poi portare a casa un ragazzo sconosciuto dall’enorme potenziale fisico come Marco Cusinato. Puntiamo a riconfermarci accedendo ai playoff e a rinnovare il successo di pubblico della Kioene Arena. Oltre ai nuovi acquisti e alle conferme, continuiamo con l’inserimento di ragazzi del settore giovanile: nei 12 del roster figurano Giovanni Bonetto, Matteo Ferrara, Leo Clark ed Emanuele Deserti. Un motivo d’orgoglio e il segno che la “cantera” virtussina produce atleti validi».
Mattia Rossetto