Il consueto appuntamento con il resoconto dell’ultima giornata di campionato del nostro LK.
Tre gli anticipi giocati il sabato:
Lugo – Reggio Emilia 93-57
Partita mai in discussione con Reggio che già a fine primo quarto si è trovata sotto di 25 punti. La squadra del ravennate ha toccato addirittura il +50 al 33′. Gli ultimi 5 minuti di partita sono serviti a Reggio solo a rendere il passivo “meno” pesante. Tra i reggiani si salva solo Pugi (21 punti) mentre per Lugo sono ben 5 i giocatori che in doppia cifra.
Piacenza – Olginate 108-96 d.2 t.s.
Non sono bastati i tempi regolamentari per decidere a quale squadra fossero assegnati i due punti. Le due squadre hanno dovuto infatti giocare non uno ma ben due supplementari. Nel primo tempo Piacenza ha sempre condotto il match arrivando a toccare il + 11 nel secondo quarto. Olginate nel terzo quarto trova il contro break e riesce addirittura a portarsi in vantaggio. Piacenza prova a scappare di nuovo e al 37′ si ritrova sul +7. Rombaldoni (argento ad Atene nel 2004) sbaglia a 30 secondi dalla fine il canestro del +4 e ad un secondo dal termine Planezio impatta. Nel primo supplementare sembra fatta per Piacenza ma ancora una volta, con solo due secondi da giocare sulla sirena una tripla di Marinò porta le squadra ad affrontare altri ulteriori 5 minuti. Finalmente Piacenza scappa fino al definitivo +12.
Per Piacenza sono 72 punti segnati dal trio Perego, Birindelli e Pederzini mentre per Olginate da segnalare la prova di Bassani (24 p.) e Siberna (21 p.)
Costa Volpino – Crema 73-75
Partita tirata anche sulle sponde del lago di Iseo. Sulla carta Crema avrebbe dovuto aver vita facile sul fanalino di coda. In realtà è stata una partita in salita per i cremaschi. Costa Volpino è sopra di 10 a metà partita: un vantaggio che durerà fino al 33′. Molteni e Del Sorbo guidano Crema nella rimonta che arriva ad un minuto dalla fine con il canestro di Paolin. Del Sorbo porta in vantaggio la squadra gli ospiti. Costa Volpino ha la palla per portare la partita ai supplementari ma Coltro sbaglia da dentro l’area.
La domenica invece 4 partite oltre quella in scena alla Kione Arena.
Rimini – Forlì 66-58
Sorpresa della giornata è la vittoria di Rimini contro Forlì. I punti decisivi arrivano dalle mani di Myers, Toniato e dall’esperto Foiera. I 20 punti di Carpanzano non bastano alle tigri forlivesi per sbancare il Flaminio.
Chi si aspettava una vittoria facile di Lecco contro Palermo si è sbagliato di grosso. Nel terzo quarto Lecco trova anche il +10 ma non si scrolla di dosso la squadra siciliana e un minibreak di 9-2 porta gli isolani a chiudere il quarto sotto solo di 1. Ultimo minuto di gioco: Palermo è a -2, Spera per Lecco sbaglia ma gli isolani con pochi secondi sul cronometro non riescono ad organizzare un tiro per portare la partita ai supplementari.
Vicenza dimostra di essere una squadra in piena forma. Classica partenza a razzo dei biancorossi che chiudono il primo quarto sopra di di 17. I vicentini, malgrado l’assenza di Corral, arrivano ad avere un vantaggio superiore a 20 punti: monster la prestazione di Svoboda con 26 punti a referto (7 triple) e dei fratelli Campiello che si spartiscono equamente 30 punti. Faenza continua invece ad avere grossi problemi in trasferta.
Vittoria importante per i ragazzi di Frates che superano Bernareggio tra le mura amiche. Fumagalli fa impazzire la difesa avversaria segnando 27 punti e guidando i suoi alla seconda vittoria consecutiva. Per i nostri prossimi avversari invece il rammarico di non essere riusciti a portare a casa due punti pesanti e di aver dilapidato il vantaggio costruito nei primi tre quarti con un ultimo periodo dove l’attacco è riuscito a mettete solo 7 punti a referto.
In alto la classifica non cambia: Cento domina e (ahi noi) nessuno è riuscita ancora a batterla. Piacenza, Lecco continuano ad inseguire ma faticano un po’ più del previsto. Crema e Vicenza occupano in coabitazione la quarta posizione e, per il momento, sembrano avere qualcosa in più rispetto al gruppone che si è formato alle loro spalle. Classifica cortissima dietro: ben altre 4 squadre fanno compagnia alla Virtus a quota 8 punti. Appena dietro, Desio agguanta Bernareggio a quota 6 Le ultime tre posizioni sono occupate da Palermo, Reggio Emilia e Costa Volpino: se Palermo incomincia a dimostrare di essere in grado di reggere la categoria, Reggio Emilia fa un passo indietro dopo le buone prestazioni delle ultime due giornate.
LK