(Il Mattino) Turno infrasettimanale di Serie B per l’Antenore Energia Virtus Padova. Stasera, ore 20.30, i neroverdi sono ospiti a Scandiano di Reggio Emilia per la loro seconda trasferta consecutiva dopo la vittoria all’overtime conquistata sabato a Ozzano. All’andata, disputata sempre in mezzo alla settimana, la squadra di Daniele Rubini subì l’unico stop interno stagionale per poi capitolare anche a Desio contro l’attuale fanalino di coda. Due ko consecutivi che rappresentano il rammarico più grosso della stagione: quattro punti persi per strada con i quali ora la Virtus sarebbe prima assieme ai Tigers Cesena.
Dopo essersi “scottata” all’andata, l’Antenore sa anche che incrocerà una squadra diversa rispetto allo scorso ottobre. Reggio Emilia si è infatti separata dall’ex virtussino JC Canelo, accasatosi a Teramo, pescando dal mercato invernale il play Gianluca Marchetti dalla stessa Teramo e la guardia Daniele Mastrangelo da Nardò, che ha debuttato proprio domenica a Faenza. Occhio, perché oltre a quello con la Virtus, la formazione emiliana ha già raccolto due scalpi eccellenti piegando sia la corazzata Milano, sia la capolista Cesena.
«Non possiamo battezzarla come una partita facile», ammonisce l’assistant coach Riccardo De Nicolao, «dovremo essere bravi a non cadere nelle trappole di Reggio, generate dalle variazioni d’assetto difensivo, fra match up, cambi sistematici e difesa a uomo. Se riusciremo a tenere a bada i loro esterni e a non perderci sui continui cambi di difesa degli avversari, abbiamo le carte in regola per giocare una buona partita. La classifica è corta e non concede margine d’errore. Abbiamo bisogno di confermare il terzo posto».
Dopo essersi “scottata” all’andata, l’Antenore sa anche che incrocerà una squadra diversa rispetto allo scorso ottobre. Reggio Emilia si è infatti separata dall’ex virtussino JC Canelo, accasatosi a Teramo, pescando dal mercato invernale il play Gianluca Marchetti dalla stessa Teramo e la guardia Daniele Mastrangelo da Nardò, che ha debuttato proprio domenica a Faenza. Occhio, perché oltre a quello con la Virtus, la formazione emiliana ha già raccolto due scalpi eccellenti piegando sia la corazzata Milano, sia la capolista Cesena.
«Non possiamo battezzarla come una partita facile», ammonisce l’assistant coach Riccardo De Nicolao, «dovremo essere bravi a non cadere nelle trappole di Reggio, generate dalle variazioni d’assetto difensivo, fra match up, cambi sistematici e difesa a uomo. Se riusciremo a tenere a bada i loro esterni e a non perderci sui continui cambi di difesa degli avversari, abbiamo le carte in regola per giocare una buona partita. La classifica è corta e non concede margine d’errore. Abbiamo bisogno di confermare il terzo posto».
M.R.