L’Antenore Energia vuole dimenticare la sconfitta con SanVe e la malcapitata Piadena paga con gli interessi le cattive condizioni di salute di alcuni dei suoi. Strepitosa la difesa virtussina che concede poco più di una decina di punti a quarto, ottima la media da 2 (71% !), a canestro anche i giovanissimi Pellicano, Visone e Baccaglini. Da cineteca il canestro di capitan Schiavon sulla sirena del primo quarto.
Antenore Energia Padova – MG.Kvis Piadena 86-47
Antenore Energia Padova: Ferrari 19 (7/9, 0/1, 5/6), Morgillo 17 (4/6, 3/4, 0/4), Calò 13 (2/3, 3/4, 0/0), Bianconi 12 (3/4, 2/8, 0/0), Andrea Dagnello 8 (1/2, 1/3, 3/4), De Nicolao 4 (2/4, 0/0, 0/0), Pellicano 4 (2/2, 0/1, 0/0), Schiavon 3 (0/1, 1/5, 0/0), Piazza 2 (1/1, 0/2, 0/0), Visone 2 (1/1, 0/0, 0/0), Baccaglini 2 (1/1, 0/0, 0/0), Mazzonetto (0/0, 0/0, 0/0) – All. Rubini – Ass. De Nicolao e Primon.
Tiri da 2: 24/34 (71%) – Tiri da 3: 10/28 (36%) – Tiri liberi: 8/14 (57%) – Rimbalzi: 37 (6+31 – Ferrari 11) – Assist: 21 (Piazza 7)
MG.Kvis Corona Platina Piadena: Vignali 16 (7/15, 0/2, 2/2), De Ros 12 (2/5, 2/6, 2/2), Olivieri 6 (2/8, 0/1, 2/2), Corno 5 (1/2, 1/5, 0/0), Thomas Tinsley 4 (2/4, 0/5, 0/0), Lorenzetti 4 (2/5, 0/0, 0/0), Leone (0/4, 0/2, 0/0), Sereni (0/2, 0/0, 0/0), Piazza (0/0, 0/0, 0/0), Giovara e Dal Maso n.e. – All. Tritto – Ass. Perucchetti e Bonetti.
Tiri da 2: 16/45 (36%) – Tiri da 3: 3/21 (14%) – Tiri liberi: 6/6 (100%) – Rimbalzi: 32 (9+23 – Vignali 7) – Assist: 5 (Corno e Leone 2)
Parziali: 30-11, 24-13 (54-24), 10-12 (64-36), 22-11 (86-47)
PADOVA Pallacanestro spettacolare alla Kioene Arena. L’Antenore Energia domina 86-47 il confronto con Piadena e approfittando dello scivolone della Rucker a Pavia si riporta nuovamente in vetta. Si ricompone in testa quindi il terzetto Virtus, Rucker e Bernareggio, con Monfalcone dietro solo di due, per un campionato sempre più bello ed avvincente.
Dominio totale della squadra di coach Rubini che di fatto regola i lombardi già nel primo tempo. Dopo 5’ Piadena deve contare già i feriti: sotto 14-5 grazie al solito strepitoso lavoro nel pitturato di Ferrari e alle triple infilate da Morgillo. Niente da fare però per la neopromossa rivelazione di questo avvio di stagione: sei vittorie nelle ultime otto, una buona posizione in classifica e un generale buon momento di forma non sono bastati per contrastare una Virtus di un altro livello. Per gli ospiti ovviamente la scusante di diverse defezioni per una giornata certamente nera.
Il primo quarto si chiude 30-11 con la partita che si incanala già nella giusta direzione. La Virtus è infatti famelica dopo la sconfitta degli ultimi secondi a San Vendemiano del turno scorso e non concede sconti a nessuno. Dopo un avvio di stagione non al top per via degli infortuni a tornare in un meraviglioso stato di forma è il playmaker Andrea Piazza che orchestra magistralmente il gioco: tre assist no-look di fila e grandi giocate regalate al pubblico neroverde. Ma è tutta la banda Rubini ad andare a velocità supersonica. L’Antenore Energia domina letteralmente il gioco in entrambe le fasi, con Piadena che non riesce ad arginare le avanzate neroverdi: Padova torna infatti negli spogliatoi con un 54-24 che è già una sentenza.
Nel terzo periodo Virtus cala il ritmo (10-12 per Piadena il parziale) ma non perde mai il controllo del match.
Nel finale è invece Piadena ad uscire con la testa dalla partita e Rubini ne approfitta per dare spazio ai giovani della cantera virtussuna: tra loro esordio assoluto in Serie B per il padovano classe 2002 Guido Baccaglini, che bagna il debutto tra i pro con i suoi primi due punti. Negli ultimi minuti dentro tutti under con Calò a fare da chioccia ad un quintetto completato da Baccaglini, Pellicano, Visone e Mazzonetto. Finisce con 39 punti di distacco, una doppia-doppia di Ferrari (19 punti e 11 rimbalzi), per un’Antenore Energia davvero stellare.