A distanza di 5 anni dall’ultimo Virtus- Petrarca torna questa sera la sfida tra le due anime della pallacanestro padovana. Alle 20.30 ci sarà infatti la palla a due tra Antenore Energia Virtus e Guerriero UBP: sfida valevole per la seconda giornata di Supercoppa di Serie B. Entrambe le squadre nello scorso weekend hanno esordito con una sconfitta nella competizione: Virtus nel difficile derby esterno con Vicenza, UBP nel confronto casalingo con Bologna, quindi la partita di stasera diventa già un viatico decisivo per le sorti del girone.
«Questo derby per me va vissuto come una tappa di avvicinamento al campionato e non come una gara dai mille significati» spiega però coach Daniele Rubini dell’Antenore Energia Virtus. «Con Vicenza sono arrivati segnali positivi, che sono andati oltre le nostre aspettative, ma il merito è solo dei ragazzi e non del lavoro svolto in palestra. Anche questa sfida non è stata preparata come avremmo voluto: non so cosa aspettarmi e sarei felice di rivedere la voglia dell’ultima partita. A me servono principalmente indicazioni per migliorare la squadra in vista del campionato. L’UBP? Sì è una neopromossa ma se andiamo a vedere il roster c’è più di qualcuno che la Serie B l’ha giocata da protagonista, sono una matricola ma hanno tutte le qualità per essere competitivi. In primis per una serie di giocatori come Andreaus, Chinellato, Campiello, D’Andrea e Cazzolato che questa categoria la conoscono bene, e poi anche per merito di un coach come Calgaro che la Serie B se l’è guadagnata con i risultati. Io e lui ci eravamo affrontati una volta tanti anni fa: il saper trasmettere equilibrio e serenità al gruppo credo che sia la sua migliore capacità».