Aquila Bk Trento – Antenore Padova 75-58
Parziali: 14-27; 22-9; 22-11; 17-11
Aquila Bk Trento: Jovanovic 10, Voltolini 19, Ladurner 18, Guerrieri 10, Picarelli 5, Zancanaro 7, Borgogno, Rossi, Gaye, Baldessarri 4, Dieng n.e., Traore 2. All. Albanesi Ass. Ross-Bianchi
Antenore Padova: Mazzonetto 15, Pellicano 21, Rigato 4, Visone 4, Baccaglini 6, Stecca, Trentin 2, Fiore, Pepato 2, Cammisa 2, Capetta 2, Valentini. All. Seno Ass. Pittarello- Gasparri
Dopo tre vittorie consecutive l’Antenore Padova affronta la difficile trasferta di Trento, squadra ancora imbattuta con 4 vittorie e 0 sconfitte. La squadra di coach Albanesi (e Thomas Ress assistente) è completa in tutti i reparti e può contare su una coppia di lunghi di gran valore quale Ladurner – Guerrieri oltre che di un ottimo reparto esterni.
L’inizio di partita è però tutto a marca neroverde con il quintetto di coach Seno che trova in serie una tripla di Pellicano per aprire le danze, un appoggio da sotto di Rigato, e ancora due penetrazioni di Mazzonetto e Pellicano, piazzando uno 0-9 di parziale che lascia ben sperare. La difesa regge, l’attacco è fluido e coeso, le percentuali ci premiano: i primi dieci minuti a Trento sono forse la miglior espressione di questa squadra dall’inizio del campionato. Il primo quarto finisce 14-27 per noi, miglior inizio non si poteva sperare.
Impensabile però che la partita potesse proseguire su questo copione fino alla fine e così Trento, minuto dopo minuto, accorcia lo svantaggio guidata da Voltolini (19 a fine partita) che fa valere la sua prestanza fisica vicino a canestro contro i nostri esterni. Qualche palla persa di troppo e la pessima gestione degli ultimi possessi permette ai padroni di casa di impattare la partita sul 36 a 36 allo scadere dei primi venti minuti. Da segnalare un Pellicano da 8/9 dal campo, letteralmente infermabile per le maglie bianconere di Trento!
Il bilancio rimane positivo. Al ritorno in campo si riparte dallo 0 a 0. Ma, purtroppo per noi, la partita non riprende sui binari del primo quarto, la musica cambia e i trentini si appoggiano con costanza su Ladurner che ripaga la fiducia dello staff tecnico segnando il solco che non riusciremo più a colmare fino alla fine. Trento ha decisamente alzato la propria intensità difensiva e fatto valere centimetri e chili nella metacampo offensiva: a fine terzo quarto siamo 58-47.
Nonostante il distacco di 11 punti la rimonta non è impossibile ma Trento sembra essere di altre idee. Facciamo fatica a trovare soluzioni pulite in attacco nonostante qualche bella transizione che libera Mazzonetto per il tiro da tre. La rimonta rimane una chimera e i due punti vanno meritatamente a Trento.
Se vogliamo diventare competitivi per giocarci fino alla fine anche queste partite bisogna continuare a lavorare in palestra con umiltà e dedizione, magari ripartendo proprio da quanto di buono fatto nei primi 15 minuti! Il prossimo appuntamento è ancora in trasferta, lunedì si va a Brescia per affrontare la Leonessa! Forza Padova!