SOLID WORLD GROUP TREVISO – ANTENORE ENERGIA PADOVA 65-73 d.t.s. (21-21, 13-10, 12-16, 16-15, 3-11)
ANTENORE ENERGIA PADOVA: Didonna 21, Ruzza 17, Biasiolo 14, Chiavalin 10, Cinetto 7, Nicolosi 4, Casati, Cecotti, Pagliani, Celi.
Ormai è ufficiale: le trasferte degli u13 Elite di coach Gasparri e Filippi non sono adatte ai deboli di cuore: per la terza volta nelle ultime 5 la partita finisce ai tempi supplementari, dopo una prestazione di cuore e grinta dei NeroVerdi, che gli permette di cominciare al meglio la seconda fase.
Le premesse per la gara non erano le migliori essendoci Pagliani e Celi presenti in panchina solo per fare il tifo a causa di due infortuni, ma la voglia di vincere della banda di guidata dacapitan Cecotti non ha mollato neanche per un secondo.
Spinta da un ottimo inizio di Ruzza e Didonna la Virtus prova un primo allungo, ma Treviso fa capire fin da subito di essere pronta a lottare su ogni pallone e, anche grazie a dei raddoppi portati a tutto campo, riesce a ricucire lo svantaggio facendo terminare il primo quarto in parità.
Il secondo periodo vede i NeroVerdi costruire tanti buoni tiri sul perimetro, senza però riuscire a convertirli in punti, cosa che costringerà i virtussini a chiudere il primo tempo sotto di tre lunghezze.
Quando si è in queste situazioni di emergenza per riuscire a vincere una partita c’è bisogno che tutti i giocatori facciano qualcosa in più rispetto al loro solito ed è quello che compie nel terzo quarto Cinetto, che domina in attacco e in difesa la frazione permettendo, con i suoi 7 punti, di vincere il quarto e presentarsi all’ultimo periodo in vantaggio di un punto.
Il quarto quarto sembra spegnersi la luce per la Virtus: il pensiero di tutti è lo stesso: “non ne hanno più”.
Ci sono però 10 “disgraziati” e i loro due allenatori che hanno idee diverse: dopo un timeout di fuoco i NeroVerdi rientrano in campo con la faccia giusta e ricuciono 8 punti di svantaggio, guidati, anzi trascinati dalle triple di Biasiolo, che prime dimezza lo svantaggio e poi pareggia la partita a 5 secondi dalla fine.
L’overtime vede i virtussini andare a valanga spinti da un’altra bomba di Biasiolo e dalle giocate di Chiavalin, che trova in qualche modo la forza di incidere in modo decisivo dopo 45 minuti in campo. La ciliegina sulla torta la mette Ruzza e la difesa NeroVerde e la vittoria, che pochi minuti prima sembrava impossibile, arriva meritatamente.
Mi permetto una considerazione al termine di questo articolo, perché penso che i ragazzi se lo meritino proprio: questo gruppo si diverte a giocare insieme, si vuole bene ed è formato da nove ragazzi e una ragazza con una passione infinita e un cuore mille volte più grande.
È per me un grandissimo onore e privilegio poterli allenare.
#VcomeVIRTUS