SCALIGERA VERONA – VIRTUS ANTENORE ENERGIA PADOVA 65 – 57 (17-17; 8-9; 17-22; 23-9)
ANTENORE PADOVA: Bilous 8, Pirrone 15, Zanetti 15, Bedin 11, Lorigiola, Giacon 7, Squizzato 1, Mattiello, Serafin, Diedolo.
SCALIGERA VERONA: Biasi 4, Frosini F. 17, Bracesco 9, Frosini M., Mecenero 11, Campion, Stocco 10, Frassoni 6, Zumerle 7, Nuvolini, Marangoni 2.
Domenica 20 si è giocato il recupero della terza giornata del girone di ritorno in casa della Scaligera Verona. Dopo la beffarda gara di andata vista sfuggire solo negli ultimi 60 secondi di gioco la voglia di rivalsa era tanta nonostante le numerose assenze nel roster.
L’immediato inizio del match è però a marca casalinga che impone la propria fisicità partendo 6-0 e coprendo qualsiasi tentativo di offensiva neroverde. Dopo qualche minuto da polveri bagnate, complici gli errori al tiro libero, riusciamo a sbloccarci con il primo canestro di Zanetti che da fiducia al gruppo. L’importante lavoro difensivo, a partire da Giacon e Serafin sul playmaker avversario, consente ai nostri di imporre un ritmo alto difensivo e offensivo che coglie impreparati i veronesi. Due sbavature nel finale di quarto regalano a Verona il pareggio chiudendo il parziale 17 pari.
Il secondo quarto non verrà certo ricordato per la produzione offensiva, le due compagini si danno grande battaglia riuscendo ad arginare la maggior parte degli attacchi avversari. La spuntiamo noi, chiudendo la prima metà di partita sul 25-26.
Nel terzo quarto ci aspettiamo l’inevitabile reazione della Scaligera, ma ancora una volta a farla franca sono i ragazzi virtussini che riprendono da dove avevano lasciato impostando una partita di difesa e corsa in contropiede su cui i più lunghi e fisici ragazzi di Verona fanno fatica a starci dietro. Le bombe di Giacon e Pirrone danno il via all’allungo neroverde che vede fissare il punteggio sul 42-48 a fine terzo quarto.
L’ultimo parziale è il pìù duro e dopo cinque minuti in cui riusciamo a mantenere il controllo della partita le energie iniziano a farsi meno con un inevitabile calo fisico sul quale i ragazzi di coach Guadagnini, guidati da un ottimo Francesco Frosini, mettono le mani a loro favore.
Guidiamo la partita per 35 minuti in casa di una delle squadre più attrezzate del campionato, oggi usciamo sconfitti per il risultato ma la prestazione e il carattere messo in campo dai ragazzi non si può misurare sul tabellone. Rimane il rammarico per non aver messo la ciliegina dei due punti sulla torta, da li si riparte continuando a lavorare come questo gruppo ha sempre fatto, anche nelle difficoltà, con voglia, impegno e intensità!