Ampio successo per i ragazzi di coach Seno che nell’occasione sembrano avere una marcia in più dei lombardi. Top scorrer Basso e Visone che con Pellicano dimostrano la positività dell’esperienza con la serie B.
VIRTUS PADOVA vs DESIO 80-46
Parziali: 19-12 / 19-9 / 20-12 / 22-13
VIRTUS: Tognon 6, Visone 17, Pellicano 6, Cammisa 8, Marinello 4, Cignarella 4, Antonello, Serafini 8, De Benetti 1, Lomma 6, Basso 18, Capetta 2 – All. Seno, ass.Turi.
AURORA: Frausin, Brambilla, Radice 7, De Piccoli 3, Canato, Capelli, Maccan 3, Lovato 10, Benedin 12, Natalini4, Pandolfi 2, Pesenato 5.
Una buona Virtus, reduce da due sconfitte, tiene testa e guida nel punteggio gli ospiti di Desio, confermando sul piano dell’intensità quanto mostrato a Ferrara. Tutto risulta più semplice, però, dato che gli avversari non sembrano avere mai il piglio giusto per azzannare la partita, che arride fin da subito ai padroni di casa.
Quarto dopo quarto la Virtus costruisce il suo vantaggio, senza perdere nemmeno un parziale. Nonostante la fisicità degli ospiti, che vantano nelle loro file anche qualche buona individualità, i virtussini giocano a viso aperto, cercando di seguire le indicazioni di Seno: penetrare, attaccare il ferro, cercare i compagni sugli scarichi. Il piano partita riesce alla perfezione, grazie anche al contropiede, risorsa fondamentale che viene recuperata.
Per la Virtus ottima la prestazione di Visone (17), abile in attacco a creare sia per sé che per i compagni, e quella del gigante Basso (18 + 9 rimbalzi), davvero implacabile sotto canestro, minaccia costante per gli avversari, incapaci di contenerlo. Va sottolineata la grande prova corale in difesa, che permette ai padroni di casa di incrementare il proprio vantaggio. Gli ospiti perdono molti palloni per imprecisione, ma i 22 recuperi di squadra sono l’immagine di una Virtusche si conferma solida e concreta, almeno nel difendere il proprio canestro.
Nel finale, a vittoria praticamente archiviata, c’è spazio anche per chi ha avuto meno minutaggio in questo inizio di stagione: l’impatto dalla panchina di Cammisa (8) è molto positivo, così come quelli di Marinello (4) e Capetta (2), che segnano i loro primi punti in u18.
“Dobbiamo segnare 80 punti, come nell’ultima partita, e tenere gli altri a meno di 60”, sentenziava coach Seno nel pre partita. Profetico, per l’appunto. Finalmente, un ampio successo dà grande entusiasmo a un gruppo in crescita, in cui, accanto agli attori protagonisti, tutti apportano il loro contributo rifiutando il ruolo da comparse. Vittoria straripante, dunque, per la Virtus più concreta della stagione, attesa fra una settimana da un confronto ben più impegnativo con Cantù (lunedì 22, ore 20:00, Rubano).
Carlo Cignarella