Grande prova della squadra di coach Rubini che non perde mai il controllo della partita e con una grande prova difensiva costringe i padroni di casa a basse percentuali tenendoli a quota 53, nonostante l’esordio di coach Garbosi e del temuto play Ferrarrese.
Coelsanus Varese – Antenore Energia Padova 53-73
Coelsanus Robur et Fides Varese: Ballabio 11 (3/7, 1/2, 2/4), Ferrarese 8 (4/5, 0/3, 0/0), Gergati 7 (1/6, 0/1, 5/6), Maruca 7 (3/7, 0/4, 1/3), Allegretti 4 (1/5, 0/0, 2/2), Gatto 4 (2/7, 0/2, 0/0), Calzavara 4 (1/1, 0/1, 2/3), Gatti 3 (0/1, 1/2, 0/0), Iaquinta 3 (1/4, 0/1, 1/2), Caruso 2 (1/2, 0/1, 0/0), Trentini 0 (0/1, 0/0, 0/0) – All. Garbosi – Ass. Donati e Barbarossa.
Tiri da 2: 17/46 (37%) – Tiri da 3: 2/17 (12%) – Tiri liberi: 13/20 (65%) – Rimbalzi: 33 (11+22 – Gatto 8) – Assist: 6 (Gatti e Iaquinta 2)
Antenore Energia Padova: Morgillo 18 (8/10, 0/0, 2/2), Ferrari 13 (6/10, 0/0, 1/2), Piazza 12 (2/7, 2/5, 2/2), Pellicano 12 (2/4, 1/1, 5/5), De Nicolao 8 (2/3, 1/2, 1/2), Bianconi 5 (1/3, 0/2, 3/3), Dagnello 3 (0/0, 1/5, 0/0), Calò 2 (1/1, 0/0, 0/0), Schiavon 0 (0/2, 0/2, 0/0), Visone 0 (0/0, 0/0, 0/0), Mazzonetto 0 (0/0, 0/0, 0/0) – All. Rubini – Ass. De Nicolao e Primon.
Tiri da 2: 22/40 (55%) – Tiri da 3: 5/17 (29%) – Tiri liberi: 14/18 (78%) – Rimbalzi: 36 (9+27 – De Nicolao 10) – Assist: 15 (De Nicolao 10)
Parziali: 16-18, 14-22 (30-40), 14-16 (44-56), 9-17 (53-73)
VARESE Una grande Antenore Energia Virtus Padova regola a domicilio la Robur et Fides Varese con un 53-73 senza storia e continua la sua corsa in campionato, ora al momentaneo secondo posto solitario aspettando il risultato di Sanve dopo la contemporanea vittoria della capolista Bernareggio. Una partita condotta sostanzialmente dall’inizio alla fine dalla banda di coach Rubini che (a parte la seconda metà del primo quarto) ha tenuto sempre in mano il controllo del gioco, oltre a stare sempre avanti nel risultato.
L’avvio infatti strizza l’occhio a Padova con un 0-6 di parziale che promette bene. Il vantaggio si protrae fino all’8-18 che consente a Virtus già la doppia cifra di vantaggio dopo pochi minuti. Una Varese con fuori ancora esposto il cartello dei lavori in corso dopo il cambio di guida tecnica riesce a rimettersi in partita solo grazie ad un 8-0 di parziale che le permette di arrivare alla prima sirena sotto di due (16-18). Ma l’Antenore Energia ha qualcosa in più e lo dimostra chiaramente nel secondo quarto quando scappa via 30-40 grazie alle realizzazioni in serie di Piazza e Morgillo, ai sontuosi minuti di Nicolò Pellicano, gioiellino classe 2002 della cantera virtussina e senza dubbio uno dei migliori in campo a fine partita, e alla solita grande prova corale difensiva.
E nel secondo tempo i neroverdi di coach Rubini continuano a martellare, trascinati anche da un ispirato De Nicolao (10 assist in totale per lui). La Robur fatica a trovare una reazione per ritornare in carreggiata ed anzi Virtus ne approfitta per allungare il margine. Un giro in lunetta con tre liberi consecutivi di Bianconi vale il +15 in un terzo periodo che poi si chiuderà 44-56, con già una discreta ipoteca messa sul risultato finale. Ed infatti le due squadre in campo hanno andature troppo differenti: De Nicolao e di nuovo Pellicano con le loro bombe dalla distanza sono i mattatori del finale, che vede Padova chiudere la contesa con un +20 senza storia. Top scorer per Virtus è Ivan Morgillo con 18 punti, un chirurgico 80% al tiro ed anche 8 rimbalzi. A seguire il solito Ferrari (13 punti) e poi i due playmaker Piazza (12 punti con 7 rimbalzi) e Pellicano (12 punti). Ottima prova infine anche per Francesco De Nicolao che sfiora la tripla doppia con 8 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.