Bella dimostrazione di voglia di combattere per la Virtus che contro il coriaceo SanVe si batte senza sosta e nel secondo tempo, dimostrando un’invidiabile intensità, sfianca gli avversari.
Amichevole ma con tanta grinta da entrambe le parti, allenatori sicuramente soddisfatti perchè nonostante i carichi di lavoro della preparazione le squadre hanno giocato una partita vera, con difese forti su entrambi i fronti e arbitri impegnati severamente nel garantire l’ordine.
Talmente severamente da lasciare il campo prima della fine dell’incontro indispettiti dalle proteste di coach Mian, costringendo agli strordinari coach Primon obbligato ad utilizzare il fischietto per consentire la fine regolare della partita.
Si sono giocati 4 tempi con azzeramento del tabellone al termine di ogni parziale. Ai combattutissimi primi due quarti (24-22 e 18-17) ha fatto seguito un secondo tempo in cui i virtussini hanno fatto valere (18-10 e 24-14) una fisicità da categoria superiore riuscendo a mantenere ritmi particolarmente elevati anche quando gli avversari hanno iniziato a perdere giri.
Se il SanVe si è confermato la squadra tostissima che ci si aspettava la Virtus non è stata certo da meno e ha divertito i molti presenti con qualche magata di Piazza, la mano fatata di Schiavon, la grinta di capitan Crosato e Marcone Lazzaro, la concretezza dei giovani.
Alla fine volti distesi e tanti sorrisi sia in campo che sugli spalti e anche coach Rubini, uscito dal campo piuttosto imbronciato all’intervallo, disponibile alla chiacchiera con le squadre sotto la doccia.
Il prossimo appuntamento è venerdì sera al palazzetto di Vigonza per la sfida con il Basket Mestre, l’altra regina designata della serie C Gold Triveneto.