(Il Gazzettino) Il quintetto di Rubini affronta un difficile spareggio d’alta classifica con i Tigers.
La Lega pallacanestro ha previsto per oggi pomeriggio (alle 18) la contemporaneità di tutte le gare dell’ultimo turno di andata. L’Antenore Energia Virtus affronta i Tigers Forlì Cesena: una formazione che, indipendentemente da dove la si voglia collocare sia da un punto di vista toponomastico che del parquet in cui disputa questa gara (la società romagnola, dopo aver comunicato nei giorni scorsi lo spostamento a Sant’Arcangelo per la pretesa contemporaneità, ha deciso infatti di pagare un’ammenda per riscattare la squalifica di una giornata del suo campo per invasione al termine della gara (vinta ad Ozzano) da parte di un tifoso), è tra le favorite al salto di categoria.
Per la formazione di Daniele Rubini, che dovrebbe recuperare Motta, si tratta dunque di un altro spareggio d’alta classifica. I virtussini, che hanno fatto visita ai bambini del reparto di Pediatria dell’Ospedale portando le calze Dolfin della Befana, dopo l’esaltante vittoria su Orzinuovi sono terzi in classifica. I Tigers, nelle cui fila le ali forti Brkic (classe 82 formatosi nella Virtus Bologna con cui vinse tutto) e Papa sono i migliori marcatori viaggiando a 14 e 10 punti, hanno dimostrato tutto il loro valore vincendo all’overtime con Milano, poi battendo, per di più a domicilio, l’attuale capolista Faenza, infine, nell’ultimo turno del 2018, violando appunto l’imbattibilità del campo di Ozzano e staccando il pass per le Final Eight di Coppa Italia. «Chiuderemo il girone d’andata e inizieremo il nuovo anno con una grande sfida – conferma il direttore generale Nicola Bernardi – i Tigers sono una squadra costruita con un solo obiettivo: vincere il campionato ed andare in Serie A. La compagine di coach Di Lorenzo ha un roster lungo, di grande esperienza e senza punti deboli; ma i nostri ragazzi stanno vivendo un grande momento di forma, hanno dimostrato di avere un valore importante e le motivazioni per fare una grande partita non mancheranno». Una gara che può fare luce anche sul prosieguo del campionato? «Sì, ma al momento siamo giunti solo al giro di boa: presto per fare previsioni, perché proprio in questi giorni molte squadre si stanno rinforzando e quindi il girone di ritorno potrebbe riservare sorprese. L’anno scorso, abbiamo imparato sulla nostra pelle l’importanza di arrivare in salute nel periodo più caldo della stagione: il terzo posto attuale, per questo, non deve illuderci. Però questa Virtus è una squadra che ha importanti qualità morali, per cui è preimpostata a non mollare mai; e soprattutto è una squadra che diverte la gente che viene a vederci».
Giovanni Pellecchia