(IlMattino) La capolista attesa da un’altra trasferta insidiosa dopo l’impresa di Vigevano. Coach Rubini: «Una sfida emozionante»
Non c’è un attimo di tregua per l’Antenore Energia Virtus. Dopo aver piegato nel giro di quattro giorni le due corazzate Pavia in casa e Vigevano fuori ed aver quindi dato seguito alle prime due vittorie con Varese e Olginate, per Padova oggi arriva un’altra battaglia dal coefficiente di difficoltà elevatissimo: alle 18 al PalaGoldoni va di scena il super derby con la Tramarossa Vicenza, l’eterna rivale.E c’è un filo diretto a collegare queste due società: nel 1992 infatti avvenne il compromesso storico con una fusione sotto il nome di Pulitalia Vicenza che portò nel ’93 alla promozione in A/2. Un idillio durato però poco: una stagione in A (quella del 93/94) conclusasi con la retrocessione e l’immediato scioglimento. E da lì quindi una rivalità ancora più feroce.Dalla risalita in B della Virtus nella stagione 2015/16 infatti i derby sono stati regnati dal grande equilibrio: per tre anni di fila la sfida è sempre stata vinta dalla squadra di casa, con un saldo complessivo di tre vittorie a testa. Questo fino alla passata stagione quando a novembre l’Antenore Energia espugnò il PalaGoldoni e a febbraio bissò il successo con il trionfo della Kioene Arena davanti a duemila persone.E ovviamente ora Vicenza freme dalla voglia di rivincita. «Ci vorrà una grande capacità di resettare quanto successo questa settimana», analizza coach Rubini. «Affrontare Pavia, Vigevano e il derby nel giro di sette giorni è per noi l’occasione per familiarizzare col giocare sotto pressione ogni tre giorni per quando poi ci potremmo ritrovare a farlo più avanti. L’anno scorso alla quarta e alla quinta giornata perdevamo contro Desio e Reggio Emilia poi retrocesse in un avvio molto difficoltoso e trovavamo la partita della svolta proprio con la vittoria nel derby con Vicenza. Questo a testimoniare come questa sia una partita tutta a sé, che sfugge da qualsiasi tipo di pronostico e in cui possono venir stravolti tutti gli equilibri. Quello che si investe dal punto di vista emotivo nel duello con Vicenza è infatti una cosa spropositata, però è anche il bello di questo tipo di gare».La Virtus dunque prova a centrare la quinta vittoria consecutiva di quest’esaltante avvio di stagione che la proietta senza ombra di dubbio tra le grandi protagoniste del campionato. Una stagione da vivere fino in fondo con grandi e fondate speranze.
Luca Perin