Virtus e Guerriero, da oggi si fa sul serio

Il basket padovano torna a pieno regime. Nel fine settimana, oltre al femminile, riprendono i campionati di serie B e C Gold: per Virtus e Guerriero Ubp subito, questa sera, con due trasferte impegnative. Dal punto di vista anche organizzativo quella della Virtus che – come l’anno scorso – esordisce nelle isole. Una stagione fa la Sardegna (a Cagliari), oggi a Palermo con i Green 99 ripescati al posto di Bergamo (salita in A2). Per i neroverdi, il viaggio in Sicilia non è una novità: nei primi anni 90 tra B1 e A2, infatti, furono a Marsala e Trapani.

«Una trasferta disagevole, visto anche il contenimento dei costi ammette coach Daniele Rubini – Di fronte troviamo una squadra che, specie alla prima e con un nucleo storico, avrà tante motivazioni: il play di grande esperienza Gullo e la guardia giramondo Venturelli sono solo i giocatori più noti. Dal nostro punto di vista, c’è grande curiosità. Siamo desiderosi di far bene e scoprire quali prospettive avremo in questa stagione. Abbiamo cambiato più di quanto non possa sembrare. In un colpo solo, playmaker e allenatore. Piazza, nonostante sia con la sua classe ed esperienza il giocatore che volevo, ha comunque bisogno di ambientamento. Più un giovane (Miaschi, ndr), chiamato a rivestire un ruolo importante». Personalmente, come vive il ritorno – dopo quattro anni – a guida di una prima squadra? «I cambiamenti erano già in atto allora e hanno finito per alimentare una schizofrenia viaggiante. Un basket che si voleva più spettacolare e nel quale invece, pure con l’ultimo cambiamento sui passi, la fisicità ha preso il sopravvento sulla tecnica e la costruzione del gioco».

Proibitiva, la gara che attende la Guerriero Ubp a San Vendemiano. La Rucker, che schiera tra gli altri l’ex Petrarca Tracchi e l’ex Gattamelata Pin Dal Pos, è tra le più serie accreditate al salto di categoria dopo la retrocessione dell’anno scorso. «Non partiamo da favoriti – ha spiegato con fare saggio Davide Andreaus – Sono diverse le squadre top (Oderzo, Mestre e Jesolo le altre, ndr). Noi, avendo rinnovato molto, dobbiamo aver pazienza e tentare qualche scherzetto: l’importante è arrivare nelle prime otto, poi ai play off si decide tutto».
Nelle minors, oltre all’esordio casalingo in serie C Silver della Felmac Limena con Roncade (finalista l’anno scorso), fari punti sul derby di serie D tra Arcella e Mestrino.