Il buon finale del girone d’andata risolleva la classifica della Virtus che battendo Olginate supera una diretta concorrente per i play-off. Iniziata come una passeggiata la partita nel finale diventa irta peggio di una scalata.
Virtus Padova – Gordon Olginate 73-70
Virtus Padova: Piazza 12 (3/6, 1/1), Canelo 18 (5/8, 2/4), Schiavon 2 (1/1, 0/3), Crosato 10 (4/6, 0/3), Nobile 10 (5/12, 0/0), Calzavara 0 (0/1, 0/0), Buia (0/0, 0/1), Miaschi 3 (0/3, 1/3), Lazzaro 18 (5/11, 1/2), Tognon e Visentin n.e. – All. Rubini – Ass. Primon e De Nicolao.
Tiri da 2: 23/48 (48%) – Tiri da 3: 5/17 (29%) – Tiri liberi: 12/14 (86%) – Rimbalzi: 38 (11+27 – Crosato 11) – Assist: 11 (Piazza 4)
Gordon Olginate: Marinò 13 (5/8, 1/4), Todeschini 3 (1/4, 0/3), Butta (0/0, 0/0), Planezio 22 (5/10, 3/7), Bassani 17 (7/13, 1/2), Rota 8 (2/3, 0/2), Siberna 5 (1/4, 1/1), Seck 2 (1/2, 0/0), Maver (0/0, 0/0), Moretti n.e. – All. Galli – Ass. Fracassa e Lorenzon
Tiri da 2: 22/44 (50%) – Tiri da 3: 6/19 (32%) – Tiri liberi: 8/16 (50%) – Rimbalzi: 34 (10+24 – Bassani 15) – Assist: 12 (Todeschini 7)
Parziali: 21-10, 24-17 (45-27), 14-23 (59-50), 14-20 (73-70)
Il primo tempo scivola liscio come l’olio, Olginate sconta le assenze dell’ala Colnago e quella pesante del lungo titolare Tagliabue, ed ovviamente i meccanismi di coach Galli ne patiscono le conseguenze. Inoltre la Virtus è in serata di grazia e sbaglia veramente pochissimo, JC Canelo è incontenibile, quando non penetra è mortifero con le sue sospensioni da fermo (3/4 da 2, 2/2 da 3 nei primi 20′), mentre sotto canestro Nobile (4/6 da 2, chiuderà con 5/12) viene premiato ogni volta si prende delle responsabilità. Dopo 6′ il distacco è in doppia cifra (16-6) ed è una bomba di JC a 6′ dalla sirena del primo quarto a dare il +11 del primo parziale (21-10).
Un’altra bomba, questa volta di Miaschi, al 17′ segna il +20 (39-19) che è destinato a rimanere il massimo distacco dell’incontro. Gli ospiti continuano a lottare ma la Virtus sembra essere troppa roba per una Olginate che pare non avere le armi per reagire, così il primo tempo si chiude in scioltezza con un eloquente 45-27.
Al ritorno sul campo bastano 2’49” perché la partita assuma caratteristiche inaspettate: Todeschini, Planezio e Bassani firmano un parziale di 2 a 11 che riporta alla dura realtà (47-38) la squadra di coach Rubini costretto a chiamare un minuto di sospensione. Ormai si gioca un’altra partita, il vantaggio del primo tempo è dimenticato, Planezio dimostra perché si dica sia in procinto di passare a Treviglio, Bassani torna il miglior rimbalzista del girone. A 2′ dalla fine del terzo quarto per la Virtus è tutto da rifare (52-48), l’inerzia è completamente dalla parte di chi insegue eppure i neroverdi trovano la forza per reagire, Nobile, Lazzaro e Canelo piazzano i colpi giusti, ricacciano indietro Olginate (59-50) ma è chiaro che gli ultimi 10′ vedranno i virtussini costretti a difendere il fortino.
In 4′ il punteggio si muove solo grazie a 2 liberi segnati da Lazzaro, poi la Virtus imballata in attacco, si aggrappa a JC che per tre azioni fallisce la bomba mentre Siberna la centra e Bassani fa ancora male con la sua specialità, rimbalzo offensivo e canestro da sotto (61-55).
Gli ultimi 5′ sono convulsi, ci sono molti errori da entrambe le parti ma alla resa dei conti Olginate è più precisa, a -2’21” arriva a 4 punti (66-62), a -1’21” con una bomba di Marinò si porta in scia (68-67), a -40″ però, nell’attacco che può portare alla parità, Marino’ perde palla e nell’attacco successivo Canelo fallisce il tiro che a 32″ potrebbe chiudere l’incontro. Palla ancora alla Gordon con Todeschini che subisce fallo e a -19″ segna il primo dei liberi (70-68). Sull’errore è Lazzaro ad arpionare il rimbalzo. A -14″ sulla rimessa offensiva conseguenza di un intercetto degli ospiti, la Virtus rischia di rovinare tutto. Palla direttamente nelle mani di Rota che si invola in contropiede e viene fermato fallosamente da Calzavara a 12″ dalla sirena. Con i 2 liberi di Rota la Gordon aggancia (70-70). Resta il tempo per l’ultimo attacco, lo conduce JC, a 3″ penetra e scarica sotto a Lazzaro che segna e subisce fallo. Marcone realizza anche il personale e il tiro di Todeschini sulla sirena è scagliato da troppo lontano per poter centrare il canestro.
Domani sera alla cena di Natale virtussina alla Bulesca lo staff della prima squadra potrà godersi i festeggiamenti con una situazione di classifica decisamente migliore rispetto a qualche settimana or sono. Domenica si concluderà il girone d’andata e la Virtus a Costa Volpino avrà l’occasione per girare la boa con gli stessi punti dell’anno scorso. Attenzione però, i lombardi sono ultimi in classifica, hanno vinto solo contro Palermo, ma in casa sono stati quasi sempre superati solo nel finale e con pochi punti di scarto e quindi non saranno ammesse distrazioni.