(Il Mattino)
Tempo di riscatto. L’Antenore Energia Virtus Padova ne ha bisogno dopo le tre sconfitte consecutive, che non hanno tuttavia cancellato il suo cammino lusinghiero nel girone B di Serie B, nonostante qualcuno abbia sostenuto il contrario. I playoff sono già matematici, ma nel mirino c’è uno dei primi quattro posti della classifica, che significherebbero fattore campo ai playoff. A quattro giornate dalla fine della regular season, la squadra di Daniele Rubini prova a riavvolgere il filo a cominciare dal match contro Bernareggio, in programma oggi, ore 18, alla Kioene Arena.
«Sarà una partita da affrontare col piglio giusto», diceva in settimana il direttore sportivo Roberto Rugo, «abbiamo risvegliato l’interesse di una città che era dormiente di pallacanestro, che è tornata a identificarsi con questa squadra e questa società. Abbiamo altre importanti pagine da scrivere. Il nuovo obiettivo è centrare uno dei primi quattro posti che ci permetterebbe di avere il primo turno a favore con la “bella” in casa. Ma la cosa più importante è arrivare alla post season di nuovo carichi, pronti fisicamente, magari recuperando Motta, e mentalmente, restando sereni e fiduciosi».
Prima, però, c’è appunto Bernareggio sulla strada dei neroverdi. «Con Vicenza è stata in grado di ribaltare una sfida iniziata molto male», analizza l’assistant coach Riccardo De Nicolao, «è proprio questa una delle sue caratteristiche principali: cambia più volte pelle durante la partita, avendo diversi giocatori molto simili e la possibilità di fare ampie rotazioni».
«Sarà una partita da affrontare col piglio giusto», diceva in settimana il direttore sportivo Roberto Rugo, «abbiamo risvegliato l’interesse di una città che era dormiente di pallacanestro, che è tornata a identificarsi con questa squadra e questa società. Abbiamo altre importanti pagine da scrivere. Il nuovo obiettivo è centrare uno dei primi quattro posti che ci permetterebbe di avere il primo turno a favore con la “bella” in casa. Ma la cosa più importante è arrivare alla post season di nuovo carichi, pronti fisicamente, magari recuperando Motta, e mentalmente, restando sereni e fiduciosi».
Prima, però, c’è appunto Bernareggio sulla strada dei neroverdi. «Con Vicenza è stata in grado di ribaltare una sfida iniziata molto male», analizza l’assistant coach Riccardo De Nicolao, «è proprio questa una delle sue caratteristiche principali: cambia più volte pelle durante la partita, avendo diversi giocatori molto simili e la possibilità di fare ampie rotazioni».
Mattia Rossetto